Sono state 1.186.000 le richieste da parte dei lavoratori americani per il sussidio di disoccupazione presentate la scorsa settimana, fino al 1 agosto. Un numero inferiore di 249mila unità rispetto al dato precedente che, in molti, si aspettavano rimanesse invariato.
In base ai dati del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti, le cifre sono diminuite dai primi giorni della pandemia, all'inizio di aprile, quando l'incremento settimanale delle richieste dell'indennità di disoccupazione aveva raggiunto i 6,6 milioni, ma, seppur ancora lontane da quel livello, le domande sono tornate a salire nelle ultime settimane.
Gli Stati Uniti hanno registrato più di 159.000 morti per coronavirus e oltre 4,8 milioni di persone risultano contagiate, con un incremento quotidiano di casi due volte superiore a quello registrato in primavera.
Nel frattempo, sono decine di milioni gli americani in attesa del rinnovo del pacchetto di aiuti creato per l'emergenza pandemia. Scaduto ormai venerdì scorso, garantiva fino a 600 dollari la settimana a categorie di lavoratori per le quali non è previsto il sussidio di disoccupazione. I tempi si allungano perché repubblicani e democratici non trovano un accordo sull'entità dell'importo e la durata di applicazione delle misure.
