Fitzcarraldo, Opera Performance su Battello tra Isola Tiberina e Castel Sant’Angelo
A 40 anni dall’uscita del film Fitzcarraldo, debutta un’opera lirica che ha come protagonista Roma, proponendosi al pubblico a bordo di un battello, originale palcoscenico in movimento tra gli scorci del centro storico dell’Urbe dal 16 al 18 settembre.
tra Isola Tiberina e Castel Sant’Angelo: venerdì 16 settembre, ore 17:00, 19:00 e 21:00, sabato 17 settembre, ore 17:00 e 19:00; replica straordinaria all’alba, domenica 18 settembre, ore 06:00,
- replica con battello attraccato, domenica 18 settembre ore 19:00,
- ingresso libero su prenotazione obbligatoria,
- accesso del pubblico da Lungotevere degli Anguillari,
- di fronte a Piazza Gioacchino Belli.
Debutta il 16 settembre 2022 a Roma “Fitzcarraldo - opera performance su battello”, la prima opera lirica pensata per un battello in movimento sul Tevere: un progetto visionario e innovativo - ideato e curato da Fabio Morgan per E45, composto da Francesco Leineri su libretto di Andrea Carvelli, realizzato in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma - che porta per la prima volta l’opera lungo il fiume della Città Eterna.
A 40 anni dall’uscita del film di Werner Herzog - premio per la miglior regia al 35º Festival di Cannes – debutta un’opera performance che narra l’apocalisse della città di Roma tra le rovine del passato e la decadenza del presente ma che, attraverso il protagonista Fitzcarraldo, disegna un possibile orizzonte di salvezza. L’Eroe visionario così diventa simbolo dello sforzo epico dell’uomo che sogna di forgiare a propria immagine la realtà, nella dialettica poetica, grandiosa e struggente tra Uomo e Ambiente che necessariamente ne consegue, in cui “chi sogna può muovere le montagne”. Il protagonista Fitzcarraldo si fa alfiere di una nuova visione della città, in un’opera lirica inedita che si propone al pubblico a bordo di un battello, originale palcoscenico in movimento tra gli scorci unici del centro storico di Roma, dall’Isola Tiberina a Castel Sant’Angelo.
In una Roma post apocalittica, che si fa emblema di tutte le metropoli del mondo, l’opera performance Fitzcarraldo è un viaggio a bordo di un battello verso una preistoria che si fa possibile luogo di rinascita: in questo omaggio inedito al capolavoro di Herzog, il protagonista Fitzcarraldo - interpretato dal baritono Giorgio Celenza - attraversa il Tevere insieme alla sua compagnia d’arte composta dalla prima attrice - la soprano Clara La Licata -, dall’attore - il tenore Antonio Sapio - e dall’aiuto regista, interpretato dal basso Yuri Guerra. Con loro, l’ensemble Musica Necessaria, composto dallo stesso Francesco Leineri insieme a Fabio Cuozzo alle percussioni e Luigi Ginesti al corno francese, la voce fuori campo del controtenore Antonello Dorico e La Cantoria del Teatro dell’Opera di Roma.
Fitzcarraldo è la prima opera lirica inedita pensata per battello in movimento sul Tevere e racconta in modo esemplare la progettualità innovativa che Fabio Morgan porta avanti dal 2017 con La Città Ideale, festival diffuso che abita strade, piazze, luoghi inconsueti e parchi di Roma con un programma variegato di esperienze uniche di prossimità tra spettatori e artisti, attraverso innovativi format creativi.
Dall’idea di Fabio Morgan - anche direttore artistico del progetto - “Fitzcarraldo: opera performance su battello” è stato affidato alla composizione di Francesco Leineri, musicista e artista da sempre attento agli aspetti di divulgazione della contemporaneità e dell’innovazione sulla scena musicale classica.
“Fitzcarraldo è un progetto utopico, che porterà spettatrici e spettatori al centro della giungla urbana che è Roma, visita poetica delle rovine del passato e della decadenza del presente ma che, attraverso il protagonista Fitzcarraldo, disegna un possibile orizzonte di salvezza. Realizzare questo progetto è stato come spostare una montagna, un’impresa straordinaria fatta grazie ai partner istituzionali che hanno sostenuto il progetto e alla collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma. La nostra città può trovare un nuovo respiro e il Tevere, sulle sponde del quale Roma è nata, può essere una delle fonti vitali e creative da cui poter ricostruire nuovi percorsi" dichiara Fabio Morgan, ideatore e direttore artistico di “Fitzcarraldo: opera performance su battello”.
“Nella partitura di Fitzcarraldo ho richiamato volutamente i codici dell'opera lirica rinnovandoli in una scrittura essenziale e contaminata. L'organico strumentale che ho scelto è un'ideale buca d'orchestra di un contemporaneo post-apocalittico: synth, controller e computer, strumenti a percussione, corno francese. La vocalità disegna una parabola camaleontica: va dal parlato ad un'estrema cantabilità, scegliendo infine un'essenzialità desertica, pura. La forma è un flusso di musica costante, dai contorni volutamente sfumati e nebbiosi, come in un lungo sogno”,
dichiara Francesco Leineri, compositore e direttore musicale di “Fitzcarraldo: opera performance su battello” e direttore artistico di E45.
“Il libretto si struttura in linea con le forme metriche della tradizione classica operistica. È diviso in cinque scene introdotte dal coro che in metro dantesco supporta tutta l’opera descrivendo, durante il percorso del battello, alcuni luoghi di Roma come fosse una guida turistica in visita sulle rovine di un mondo decaduto. Le arie, le ariette e le canzoni raccontano le prove di uno spettacolo lirico che, terminato il viaggio, può essere rappresentato soltanto nella vita”,
dichiara Andrea Carvelli, librettista di “Fitzcarraldo: opera performance su battello”.
Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, istituzione attenta ai fermenti culturali della città, ha coinvolto La Cantoria del Teatro dell’Opera riconoscendo in Fitzcarraldo - Opera Performance su Battello una delle progettualità alternative che si propongono di portare Roma al centro del dibattito culturale contemporaneo inserendo una realtà unica per storia e prestigio in un dialogo con forme inedite di creatività musicale.
“L’apertura del Teatro dell’Opera di Roma alla città si consolida sempre di più e si arricchisce di un ulteriore tassello. Fitzcarraldo: opera performance su battello è un progetto importante, che permetterà di esplorare e valorizzare in maniera inusuale le potenzialità del Tevere come via di una possibile narrazione della città, ma anche come luogo aggregante di cultura e spazio performativo di grande fascino. Sono particolarmente felice che l’Opera partecipi al progetto di E45 con la Cantoria del Teatro: quindici giovani cantori avranno la possibilità di confrontarsi con un’opera nuova di un compositore italiano. Un ulteriore segno di apertura verso i linguaggi della contemporaneità”,
dichiara Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma.
“Fitzcarraldo: opera performance su battello” è realizzato da E45, in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma, con il sostegno di Roma Capitale, Zètema Progetto Cultura e il supporto del Ministero della Cultura .
“Fitzcarraldo: opera performance su battello” debutterà venerdì 16 settembre alle ore 17:00 e proseguirà per altre cinque repliche, rispettivamente venerdì 16 settembre alle 19:00 e alle 21:00, sabato 17 settembre alle 17:00 e alle 19:00 e domenica 18 settembre con una replica speciale all’alba, alle ore 06:00 e una replica con battello attraccato, alle 19:00.
Tutti gli orari, a eccezione dell’ultimo, indicano la partenza del battello; si consiglia di presentarsi con 20 minuti di anticipo. L’ingresso è gratuito: gli spettatori dovranno prenotare online il proprio posto e ritirare il pass obbligatorio per l’accesso alla replica scelta presso il complesso del Buon Pastore, ingresso via della Penitenza 37 (00165, Trastevere, Roma) da lunedì 12 a venerdì 16 settembre, dalle 10:00 alle 14:00.
Per prenotazioni: fitzcarraldo2022@gmail.com
Per maggiori informazioni: www.E45.it