Carlo Martino, Presidente Confapi Industria Puglia: per transizione energetica serve Piano strategico nazionale
"L'impennata del costo dell'energia non può essere calmierata solo da azioni spot del governo. Serve un piano concreto per dare fiducia alle aziende sul lungo periodo e confido il presidente (Mario) Draghi abbia l'autorevolezza per metterlo a terra in tempi certi".
Lo afferma Carlo Martino, presidente di Confapi Industria Puglia. "Oggi l'iter autorizzativo per gli impianti di produzione da fonti rinnovabili richiede mediamente 9 anni: troppi! E' necessario intervenire concretamente con regole che rendano il processo snello e rapido. In una parola bisogna sburocratizzare", afferma Martino in una nota.
"Troppe sono attualmente le norme, che cambiano da Regione a Regione, da territorio a territorio. Serve un Piano strategico nazionale per rendere accettabili i tempi della transizione energetica. Lo dobbiamo alle nostre aziende e ai cittadini italiani. Dalle parole bisogna subito passare ai fatti. Un esempio? Con un piano da 3,5 miliardi le aziende potrebbero sfruttare i 9 mila chilometri quadrati di tetti industriali disponibili in Italia e dimenticare una volta per tutte la voce bollette nel bilancio. Abbiamo il know how e la capacità tecnologica per produrre energia pulita e per creare i sistemi di storage. Non abbiamo paura di metterci in gioco, anzi! Chiediamo solo gli strumenti normativi per farlo", conclude Martino.