Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la comunicazione (SpC), in occasione della presentazione della collana edita dalla Libreria Editrice Vaticana (LEV) che ha come titolo "La Teologia di Papa Francesco", avvenuta questo lunedì nel corso di una conferenza stampa presso la Sala Marconi di Palazzo Pio a Roma, ha reso pubblico il contenuto di una lettera personale di Benedetto XVI sulla continuità con il pontificato di Papa Francesco. 

"Plaudo a questa iniziativa – ha scritto Benedetto XVI - che vuole opporsi e reagire allo stolto pregiudizio per cui Papa Francesco sarebbe solo un uomo pratico privo di particolare formazione teologica o filosofica, mentre io sarei stato unicamente un teorico della teologia che poco avrebbe capito della vita concreta di un cristiano oggi". 

Il Papa teologo e il Papa pastore è una contrapposizione che non esiste, ha commentato Viganò. 


Benedetto XVI ha anche espresso il proprio ringraziamento per aver ricevuto in dono gli undici libri scritti da altrettanti teologi di fama internazionale che compongono la collana, curata da don Roberto Repole, presidente dell’Associazione teologica italiana: «I piccoli volumi mostrano a ragione che Papa Francesco è un uomo di profonda formazione filosofica e teologica e aiutano perciò a vedere la continuità interiore tra i due pontificati, pur con tutte le differenze di stile e di temperamento.»