Una formalità, l'ottavo di finale tra Brasile e Corea del Sud, con i carioca che hanno archiviato la pratica con un netto 4-1.
Le quattro reti verde oro sono arrivate tutte nel primo tempo in appena 36 minuti.
Ad aprire le marcature è stato, al 7', Vinícius Júnior, che ha concluso sulla sinistra un'azione avviata sul versante opposto da Raphina.
Sei minuti dopo è stata la volta di Neymar che ha trasformato il rigore decretato per un fallo in area subito da Richarlison che, al 29', sigla la terza rete al termine di una spettacolare triangolazione (alla velocità della luce), finalizzando un perfetto assist di Thiago Silva.
Infine, a pochi minuti dall'intervallo, Paquetà al 36' appoggia in rete un calibratissimo assist/pallonetto di Vinícius Júnior, archiviando così il discorso qualificazione.
Va però detto che i coreani non si sono limitati a farsi prendere a pallonate... tutt'altro. Infatti, se i primi 45 minuti sono terminati sul 4-0, il Brasile lo deve soprattutto ad Allison autore di alcuni interventi al pari della sua fama.
Nella ripresa, l'undici di Tite si accontenta, ma senza rinunciare ai tentativi di mandare in rete Raphina, e abbassa il ritmo. La Corea, come è giusto che sia, ci prova a rientrare in partita, ma tutto quello che ottiene è il gol della bandiera realizzato al 76' da Paik Seung-Ho con un potentissimo tiro dalla distanza su cui neppure il portierone brasiliano può nulla.
Il rigore trasformato al 13' ha permesso a Neymar, ieri il migliore in campo, di diventare il terzo giocatore brasiliano a segnare in almeno tre edizioni della Coppa del Mondo. Davanti a Neymar troviamo solo Pelè (1958, 1962, 1966 e 1970) e Ronaldo (1998, 2002 e 2006).
Nei quarti il Brasile affronterà la Croazia.