Si è concluso con un successo il primo volo che ha inaugurato la nuova frontiera del turismo: quello spaziale! 

Sul filo di lana, Richard Branson ha bruciato allo sprint Jeff Bezos, decollando domenica 11 luglio dallo spazioporto America in New Mexico, insieme ai due piloti della Unity e a tre dipendenti della Virgin Galactic, l'azienda creata ad hoc per gestire questo tipo di voli. 

Il "piccolo Shuttle", denominato Unity, dopo esser stato trasportato in quota sotto la pancia di un aereo con due fusoliere ad un'altitudine di oltre 46mila piedi, circa 15 km, è stato rilasciato.

A quel punto Unity ha attivato per 60 secondi il motore a razzo alloggiato nella parte posteriore e raggiungendo la velocità di mach 3 si è poi portato ad oltre 80 km di altitudine, quota dove i passeggeri hanno potuto sperimentare per alcuni minuti l'assenza di gravità, godendo dagli oblò del veicolo la vista della Terra.

Unity è poi ritornato a terra "planando" sulla pista nel New Mexico da dove era decollato. 


Branson ha anticipato il suo volo augurale per bruciare sul tempo la rivale Blue Origin di Jeff Bezos che per il suo volo, programmato per il 20 luglio, usa un metodo più tradizionale. I suoi turisti, infatti, come dei veri astronauti saranno lanciati in quota da un razzo vettore che porterà la navicella New Shepard sopra la "linea Karman", cioè ad un'altezza di 100km, confine internazionalmente riconosciuto come inizio dello spazio. In un tweet Blue Origin ha voluto marcare le differenze con Virgin Galactic...

In ogni caso, sportivamente, Bezos non ha poi mancato di fare gli auguri al concorrente...

Se avete qualche risparmio da parte, adesso, c'è una opzione in più per le vostre vacanze oltre a mare, lago, montagna e città d'arte... lo spazio!