David Moyes (luglio 2013 - aprile 2014), Louis van Gaal (maggio 2014 - maggio 2016), José Mourinho (maggio 2016 - dicembre 2018), Ole Gunnar Solskjaer (dicembre 2018 - novembre 2021)... questi gli allenatori, o se si preferisce manager, che si sono avvicendati alla guida del Manchester United dopo che Ferguson è andato in pensione.

Dal 2013  lo United ha vinto una FA Cup con Louis van Gaal, una Coppa di Lega, una Europa League e una Community Shield con Jose Mourinho e una Charity Shield con David Moyes.

Non uno score da disprezzare, ma che inevitabilmente finisce per essere deludente se paragonato ai 38 trofei conquistati da sir Alex durante i suoi 26 anni di regno all'Old Trafford, tra cui 13 scudetti e 2 Champions League.

Attualmente lo United è affidato a Ralf Rangnick che è entrato ufficialmente in carica il 3 dicembre, ottenendo 9 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte in 19 partite di campionato. In Champions League lo United è uscito agli ottavi di finale eliminato dall'Atletico Madrid e nella FA Cup è stato eliminato dal Middlesbrough.

Nell'ultimo turno della Premier League ha perso 4-0 contro il Liverpool e adesso è sesto con cinque partite rimaste da disputare, in ritardo di tre punti dal Tottenham, che occupa il quarto posto, necessario per accedere alla prossima Champions League.

Rangnick probabilmente rimarrà al club come consulente, mentre come nuovo allenatore, a partire dalla prossima stagione, è stato nominato oggi il 52enne olandese Erik ten Hag, attualmente in forza  all'Ajax, con un contratto triennale e l'opzione per un ulteriore anno.

L'Ajax è in testa all'Eredivisie (campionato olandese) con 4 punti di vantaggio sul PSV Eindhoven a cinque giornate dalla fine, ma ha perso contro i rivali nella finale di Coppa d'Olanda. Alla guida dei "lancieri" da dicembre 2017, ten Hag ha ottenuto una doppietta in campionato e coppa nel 2018-19 e nel 2020-21 e ha raggiunto le semifinali della Champions League nel 2018-19, sfiorando per un soffio l'accesso alla finale.

Secondo la stampa inglese ten Hag, annualmente avrà uno stipendio di poco inferiore ai 10 milioni di euro a stagione, più vari bonus in relazione ai risultati ottenuti.