Un approfondimento sul mito della nazione, con particolare attenzione al mondo francese all'inizio del XX secolo. Questo l'oggetto della conferenza che si terrà giovedì 17 maggio, alle ore 17.30 presso l'Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri.

Ospite del Collegio Olivier Dard, professore di Storia contemporanea presso l'Université Paris-Sorbonne (Paris IV) e storico di fama internazionale celebre per i suoi studi sull'estrema destra francese nel primo Novecento, introdotto da Elisa Signori, professoressa di Storia contemporanea presso l'Università di Pavia e presso l'Università della Svizzera Italiana (USI).

Il proposito della conferenza è dunque quello di analizzare il fenomeno del nazionalismo in Francia, considerandolo nella sua originalità e non in rapporto alla nascita dei futuri regimi.

La questione al centro del dibattito verte sul significato dell'essere nazionalisti fra il 1900 e il 1920, a partire cioè dall'avvento della società di massa fino al primo dopoguerra.

Olivier Dard si soffermerà sul caso emblematico dell'Action française, il «principale movimento monarchico e nazionalista della Francia del XX secolo» secondo le parole dello storico Eugen Weber.