Il premier britannico Boris Johnson, lunedì sera in un discorso alla nazione,  ha annunciato  la necessità  di un terzo lockdown nel Paese a partire da martedì, per far fronte alla nuova impennata di casi di Covid registrata in tutto il Regno e alimentata dalla nuova variante del SARS-CoV-2, più contagiosa dal 50% al 70%" della precedente, tanto da causare un aumento dei ricoveri  del 40% in più rispetto allo scorso aprile.

Lunedì, il Regno Unito per il settimo giorno consecutivo ha registrato più di 50.000 nuovi casi Covid, per la precisione 58.784, e ulteriori 407 decessi, che però non comprendono ancora quelli relativi alla Scozia.

Le nuove misure adottate prevedono che le persone non possano lasciare la propria abitazione se non per motivi di necessità che includono il lavoro per coloro che non possono farlo da casa. Tutte le scuole e le università chiuderanno fino a metà febbraio, esclusi asili e scuole primarie che rimarranno aperte. 
I ristoranti possono continuare a offrire cibo a domicilio, ma l'alcol da asporto sarà vietato
Gli impianti sportivi all'aperto, come campi da golf, da tennis e palestre esterne, dovranno chiudere, anche se i parchi giochi all'aperto rimarranno accessibili.
Gli sport di squadra amatoriali non sono consentiti, ma le attività professionistiche come il calcio della Premier League potranno continuare.

Per non scoraggiare i connazionali, Johnson ha parlato anche di vaccinazione:

"La Gran Bretagna ha avviato la più grande vaccinazione di massa e finora abbiamo vaccinato più persone che in tutta l'Europa, con l'arrivo del vaccino di AstraZeneca aumenteremo il ritmo. Se le cose andranno bene, a metà febbraio contiamo di offrire la prima dose a tutti i quattro gruppi individuati come prioritari cioè gli ospiti delle case di riposo, gli ultra-settantenni, i medici e il personale sanitario, le persone più fragili" .

Ecco il discorso di Johnson alla Bbc per tutta la Nazione: