Agli italiani e non solo a loro, la linea sta a cuore, senza dimenticare il fatto che obesità e sovrappeso oltre che un problema estetico sono anche un problema di salute con varie patologie ad essi connesse.

È una situazione ben nota oltreoceano, in particolare negli Stati Uniti, dove il problema obesità è divenuto una vera e propria emergenza sanitaria, tanto che per combatterla, non si guarda più solo alla dieta.

Infatti, secondo una ricerca di due istituti del North Carolina, le persone che abitualmente si addormentano nel proprio letto con la TV accesa o con la luce accesa hanno maggiori probabilità di altre di dover avere a che fare con problemi di obesità.

Lo studio è stato effettuato su un campione femminile di 44mila unità con età compresa fra i 35 e i 74 anni.

Di queste, alcune, 17mila circa, dormivano con una luce notturna all’interno della stanza; altre, oltre 13mila, invece, lasciavano una luce accesa fuori della camera. Circa 5mila dormivano con la televisione accesa o una luce nella camera da letto.

Dopo sei anni lo studio ha stabilito che le donne che dormivano con la TV accesa o la luce accesa in camera avevano il 22% di probabilità di sviluppare sovrappeso, fino ad arrivare all'obesità, con punte anche del 33%, rispetto a quelle che dormivano al buio o con una luce notturna.

Da stabilire adesso quale influenza avrebbe la luce sulla massa corporea, anche se il problema potrebbe essere collegato alla difficoltà di prendere sonno che poi finirebbe per agire sul metabolismo e causare aumenti di peso.