Dopo i tre incontri della 15.a giornata che mercoledì vedevano impegnate le squadre che occupano i tre gradini del podio della Serie A, si fa sempre più corta la distanza che divide Napoli, Milan e Inter dalla vetta del campionato, con un equilibrio che non si vedeva da anni.

Tutto grazie alla vittoria delle due milanesi e al rocambolesco pareggio del Napoli.

Netta la vittoria del Milan a Marassi, con i rossoneri che si sono imposti sul Genoa dell'ex Shevchenko con un netto 3-0, grazie al gol su punizione di Ibrahimovic e alla doppietta di Messias.

L'Inter ha vinto con il Venezia con una rete per tempo, una di Gagliardini su azione al 36' e una di Lautaro Martinez su rigore al 58'. 

La capolista Napoli, invece, deve segnare una battuta d'arresto, con il pari per 2-2 subito in rimonta in casa del Sassuolo dopo essere andata in doppio vantaggio. Tutti i gol nel secondo tempo. Prima è la volta del Napoli, che va avanti di due reti  con un tiro da fuori di Fabian Ruiz al 51' e un gol da distanza ravvicinata di Mertens al 59'.

Poi  è la volta del Sassuolo, che prima accorcia con Scamacca al 71' con un violento tiro sotto la traversa dopo essersi smarcato in area, e poi pareggia con Ferrari di testa a un minuto dal novantesimo. In pieno recupero, arriva anche la terza rete del Sassuolo con Defrel, annullata per un presunto fallo di Berardi che l'arbitro riconosce solo dopo essere stato richiamato a rivedere l'azione al Var.

Va anche detto che il Napoli, nel corso della gara, ha dovuto rinunciare per infortunio all'apporto di Insigne, Fabian Ruiz e Koulibaly, con quest'ultimo che probabilmente non sarà disponibile fino all'inizio del 2022. Un'altra tegola non da poco per Spalletti che già deve fare a meno di Anguissa e Osimhen... e sabato dovrà affrontare l'Atalanta, che adesso va a mille e non ha problemi di formazione.

L'altro match di giornata vedeva di fronte Bologna e Roma. I felsinei, nonostante l'infortunio di Arnautovic che al quarto d'ora è costretto a lasciare il campo sostituito da Sansone, si sono imposti per 1-0, con una rete alla mezz'ora del primo tempo realizzata da Svanberg con un tiro da fuori area su sui Rui Patricio poteva fare molto di più.

La reazione giallorossa arriva soprattutto nel finale del secondo tempo, ma Skorupski si fa sempre trovare pronto. 

Nella parte alta della classifica, adesso il Napoli ha 36 punti, seguito a 35 dal Milan 35 e a 34 dall'Inter 34. Poco più indietro, a 31, c'è l'Atalanta. Non meno accesa la lotta nelle posizioni di rincalzo, con il Bologna che a quota 24 raggiunge Fiorentina e Juventus, che seguono subito dietro la Roma ferma a 25. 


Crediti immagine: twitter.com/SassuoloUS/status/1466160727786463233