Di Vincenzo Petrosino - Salerno -

Per l'aeroporto Costa d'Amalfi si corre ai ripari per salvare i 40 milioni dello sblocca Italia ricorrendo ad una proroga di tre mesi, ma ciò che non si dice è che sull'opera pende il ricorso al Consiglio di Stato e non solo!

I 40 milioni dello sblocca Italia più volte prorogati credo grazie anche all’intervento “inopportuno” di parlamentari a 5 stelle, purtroppo non possono essere erogati se non parte un vero cantiere.

Vedi: www.lacittadisalerno.it/cronaca/costa-d-amalfi-prorogato-il-finanziamento-1.2962656

Il cantiere di cui si continua a parlare e di cui parla continuamente il quotidiano della città in realtà è poca roba, perché appunto la pista come racconta lo stesso giornale deve allungarsi verso la località  Picciola e non può "scavalcare" alcune realtà che si stanno opponendo.

Quando il quotidiano parla di voli notturni, di cinque milioni e di cargo… fa comprendere quanto scarse siano le informazioni che possiede e che incautamente propone ai lettori.

Innanzitutto il settore Cargo non è previsto nel Masterplan e poi ritorniamo al vecchio discorso del Piano industriale confidenziale e riservato…

Inoltre, la Via non è stata autorizzata affatto per 5 milioni di passeggeri e per i voli cargo, ma solo per 540.000 passeggeri nell’arco temporale di 10 anni e “SENZA CARGO”. Inutile e tendenzioso continuare a far credere che i prodotti agricoli verranno distribuiti via aerea.

Da aggiungere anche che oramai è cosa certa che l’inquinamento che sarà prodotto in tutta la zona per almeno 10-15 km distruggerà la stessa agricoltura e produzione casearia.

Vedi: https://fai.informazione.it/E04496A4-46D0-4E0C-A6DE-45AE34D1EAD9/Sara-compatibile-il-marchio-IGP-per-la-rucola-della-Piana-del-Sele-e-la-quarta-gamma-con-l-aeroporto-e-le-altre-criticita-nell-area-di-Pontecagnano-e-Bellizzi

Se la gente non ascolta la scienza, poi non si deve lamentare se esistono ricadute sulla popolazione. Oggi sembra che la scienza venga fatta da "imbonitori" senza titoli e supportata spesso da media e da social che le dia un'aura di credibilità! 

Inoltre inutile dire che l'aeroporto di Salerno sarà ecosostenibile, come dimostrano Capodichino o Ciampino dove la gente fa sentire la propria rabbia in quanto la qualità della vita alle porta di un aeroporto non è cosa  davvero bella.

Resta allora la realtà.

Siamo in periodo elettorale, e qualcuno ha inventato la proroga di tre mesi per avere i soldi, ovvio che la paura di perderli esiste.

Chi lo ha fatto? A chi appuntare la medaglia?  Andremo a vederlo per semplice curiosità.

Questa storia non credo sia assolutamente finita. I cittadini ricorrenti attendono  l’ulteriore giudizio del Consiglio di Stato che si dovrà esprimere sui decreti di esproprio e non solo... 

Vedremo anche come evolverà la vicenda metropolitana, con binari e stazione... certo sono sette anni che gli aerei per la stampa sono pronti al volo.

Troppo facile però non ammettere che qualche problema esista, altrimenti la proroga di 40 milioni non sarebbe stata richiesta, nonostante i tanti fiumi di soldi che si fanno aleggiare su quest'opera, tanto che i 40 milioni sembrano persino spiccioli.

E molto poco si è parlato però della Basilicata che di recente ha sbattuto la porta e si è ritirata dal fantasmagorico progetto!

Ma va anche ricordato però che si sta facendo sempre più insistente la possibilità di deviare tutto su Grazzanise, anche in base al nuovo governo e dagli attori da cui sarà composto, compreso il ruolo che si ritaglieranno o verrà loro ritagliato.

Resta il fatto da osservatore attento , che tra una risatina e una inaugurazione sono passati 7 anni, i costi sono aumentati forse almeno del triplo e la guerra e la pandemia hanno stracciato le vecchie previsioni. 

Sarà davvero un’impresa vincente pensare ancora ad un aeroporto, mentre il mondo scientifico intero  si interroga su come ridurre le emissioni? Parliamo di tonnellate solo di CO2 che peseranno su Pontecagnano e zone limitrofe... per non parlare di altri più pericolosi inquinanti e del rumore. 

Ho sempre pensato che si deve volare quando davvero sia necessario, cosa condivisa da tanti scienziati, e che i trasporti vadano razionalizzati non con aeroporti ogni 50 km!

Tra l’altro gli stessi voli low cost, boom del pre-pandemia, iniziano a presentare le prime problematiche con il costo carburante che diventa sempre più proibitivo… oppure davvero si pensa di far volare gli aerei elettrici da Pontecagnano, come disse il Cammarano dei 5 Stelle?

Una riflessione a margine. Non sempre la politica e l'imprenditoria possono pensare che la legge sia fatta solo a loro uso e consumo. Se fosse vero inizierei a pensare che sarebbe pilotata, ma non è così. Non lo penserò mai ... anzi ho piena fiducia nei giudici del Consiglio di Stato.

Credo che tutta questa storia meriti di  essere analizzata, ma se sono trascorsi sette anni qualcosa di vero e inopportuno in questa opera deve pur esistere.

Questa opera è nata con 5 prescrizioni di cui due ambientali su rumore e inquinamento dettate dallo scrivente nel procedimento Via nell'Agosto del 2016 , nessuno al momento sa che cosa ne sia stato di queste prescrizioni.

Resta la perplessità sull'informazione a senso unico.

Troppo facile avere i media sotto casa e fare i "Pavoni", raccontando poi tra le righe che è colpa "dei cittadini che si oppongono" e che sono poco più di 56 ettari di esproprio (40 campi di calcio)... e chi se ne frega poi se la gente perde le case e gli affetti e la salute... e bla bla bla... come scrivono i soliti quotidiani che oggi esistono e domani scompaiono.