L'Unione europea presenta oggi un nuovo piano di incentivi positivi e negativi nei confronti dei paesi che costituiscono il punto di partenza delle migrazioni. In ballo c'è l'erogazione dei fondi destinati ai paesi in via di sviluppo.

L'obiettivo è contenere il flusso di rifugiati, ma secondo alcuni esperti mettere in ballo questa questione nelle relazioni economiche è poco lungimirante.