Il decreto dignità è sulla graticola! Anni di "contrattazione" da parte di politica e Confindustria per portarci al precariato assoluto rischiano di schiantarsi di fronte alle regole del nuovo decreto sul lavoro del neo ministro del lavoro Luigi Di Maio.

Certo che il cambiamento di rotta è quasi doveroso se si vuole ridare fiducia economica ai lavoratori e ai consumi, ma se non si inteviene a sostegno di queste nuove regole con una significativa riduzione delle tasse, ci si concede totalmente a chi critica il decreto...