La banca centrale britannica ha nuovamente alzato il tasso di interesse di riferimento, portandolo allo 0,5%.

Una mossa non a sorpresa e pertanto attesa dagli analisti. È il secondo aumento dei tassi di interesse, dopo quello di dicembre, da parte della Bank of England.

Il motivo di tale stretta è l'elevata inflazione nel Regno Unito che nei prossimi mesi, già entro aprile secondo le previsioni, potrebbe arrivare a superare il 7%.

La banca centrale ha inoltre annunciato che comincerà la graduale riduzione del programma di quantitative easing da 875 miliardi di sterline. Verrà immediatamente interrotto il reinvestimento dei proventi e la banca stima di scaricare l'intero stock di obbligazioni entro la fine del 2023.