Anche il principe Carlo contagiato dalla Covid-19
Se si consulta l'andamento del contagio da Covid-19 sul Global Cases by the Center for Systems Science and Engineering (CSSE) messo a disposizione dalla Johns Hopkins University, è possibile osservare, sia globalmente che per singolo Paese, l'impennata nell'andamento del contagio che cresce rapidamente negli ultimi giorni, tanto che a livello globale - in questo momento - ha raggiunto le 430mila persone. Il 20 marzo, per capire l'evoluzione della pandemia, le persone contagiate era poco più di 270mila.
Per evitare il diffondersi del contagio, progressivamente, le varie nazioni in tutto il mondo stanno decidendo di imporre la quarantena ai propri abitanti. Anche l'India, dalla mezzanotte di mercoledì ha imposto il divieto di uscire dalle proprie case a 1,3 miliardi di persone,nonostanyte le persone contagiate finora siano solo 562.
Un provvedimento, quello indiano, preso per cercare di evitare di ripetere l'impennata nel numero di contagi che sta interessando molti Paesi che alcuni giorni fa guardavano all'Italia tra compatimento e derisione.
Il contagio non risparmia anche i personaggi famosi. Ultima vittima illustre di queste ore è il Principe Carlo.
L'erede al trono britannico, 71 anni, mostra sintomi lievi della Covid-19 "ma per il resto è in buone condizioni di salute", ha detto un portavoce di Clarence House, aggiungendo che la Duchessa di Cornovaglia, la 72enne Camilla Parker Bowles, non è stata trovata positiva al coronavirus. Entrambi i coniugi andranno in isolamento a Balmoral, in Scozia.
In una nota, Buckingham Palace ha detto che la regina ha visto Carlo l'ultima volta il 12 marzo, ed è in buona salute "resta in buona salute".
L'ultimo impegno pubblico del principe è stato il 12 marzo, ma nei giorni successivi ha avuto una serie di incontri privati.
Ad oggi, nel Regno Unito ci sono più di 8mila i casi confermati di coronavirus e 423 le persone decedute.