"I nostri ragazzi hanno bisogno di gesti come questo, di sentire la vicinanza della gente, di un gruppo e di un'associazione. Essere presenti nella quotidianità dei nostri militari all'estero è importante".

Queste le parole sono del Generale di Corpo d'Armata Giuseppenicola Tota, Comandante del Comfoter di Supporto, al suo fianco il Colonnello Gianluca Delo Monaco, Comandante dell'8°Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti "Folgore".

Il gesto al quale si riferisce il Generale, è quello della donazione di circa mille Pandore (il dolce tipico di Verona) dell'Alpino che sono state inviate ai militari italiani in missione all'estero anche a Natale. Come riportato sul quotidiano on line "VeronaSera" circa mille confezioni dell'ormai tradizionale Pandora dell'Alpino, sono arrivate nei giorni scorsi in Lettonia e in Libano, oltre che in Sicilia ai soldati del 6° Reggimento Bersaglieri impegnati nell'Operazione "Strade Sicure".

In Lettonia sono schierati i militari del 3° Reggimento Alpini mentre in Libano, da un mese esatto, la Brigata Aosta ha lasciato il passo alla Brigata "Granatieri di Sardegna". Riferendosi all'iniziativa della Pandora dell'Alpino: "Quella che celebriamo oggi é l'attestazione della consapevolezza nella gente dell'utilità del servizio che noi militari svolgiamo quotidianamente  sia in Italia che all'estero" ha affermato il Comandante dell'8° Reggimento Guastatori Folgore.

L'iniziativa della Pandora dell'Alpino, è stata organizzata dalla sezione scaligera degli Alpini con l'obiettivo di raccogliere fondi  da destinare a opere di solidarietà, e viene portata avanti da 200 gruppi di tutta la provincia e anche da quella di Mantova.  Le Pandore sono state distribuite anche i Italia , circa 18 mila, grazie al supporto della STI Trasporti in Nogara, sono state subito vendute.

I fondi raccolti verranno utilizzati per la maggior parte per la ricostruzione della Chiesetta  di Costabella sul Baldo che è stata distrutta  dall'ondata di maltempo nell'autunno del 2018, dalle fortissime raffiche di vento che raggiungevano i 150 km orari.  

"Il progetto di ricostruzione, realizzato dall'ANA di Verona e ora in fase di approvazione dagli enti preposti, entrerà nel vivo la prossima primavera. Una Pandora dell'Alpino che oltre ad aiutare la ricostruzione di una chiesa, renderà più dolce il Natale dei militari in missione:

"Questi militari impegnati nelle missioni di pace, per mesi lontano dall'Italia e da casa, sono l'orgoglio del nostro Paese"(...) ha affermato il Presidente dell'ANA Verona Luciano Bertagnoli.  Uomini e donne che ogni giorno con il loro impegno, la loro professionalità tengono alto il nome dell'Italia all'estero.

la sottile linea rossa