Dopo che persino il Frosinone si è dotato di un proprio stadio, dopo che il Cagliari sta avviando i lavori per costruirne uno nuovo e che la Fiorentina ha iniziato a fare i carotaggi nell'area in cui dovrebbe farlo sorgere (dando per risolte le diatribe politiche annesse al progetto che riguardano anche l'attuale Governo), Milan e Inter hanno deciso che anche loro devono avere un nuovo stadio.

Lo hanno scritto in un comunicato, in queste ore, in cui si dichiara che anche il nuovo impianto sarà comunque un impianto a metà, condiviso tra i due club. Questa è l'unica certezza espressa nella dichiarazione d'intenti dei due club che, per quanto riguarda il progetto, stanno ancora valutando una serie di opzioni possibili, inclusa la ristrutturazione dello stadio San Siro, e hanno avviato le attività di analisi delle diverse alternative attraverso la costituzione del gruppo di lavoro congiunto.

L'intenzione di Inter e Milan, oltre quella di ottimizzare i costi, è quella di offrire ai propri tifosi uno stadio moderno e all'avanguardia. Il sindaco Sala, che ieri ha incontrato l'ad dell’Inter Antonello ed il presidente del Milan Scaroni, punta su un ammodernamento di san Siro, a cui sarebbe interessata anche l'area circostante allo stadio.

Le due società hanno fatto sapere che una decisione in relazione alla strada da percorrere sarà comunque presa entro la fine del 2018.