Tra le deleghe assegnate dal CdA del Milan all'amministratore delegato Ivan Gazidis, come riporta Calcio e Finanza, vi è anche quella di "assumere, sospendere e licenziare personale anche dirigente" senza la necessità di ottenere prima il placet dal consiglio.

Nei giorni scorsi, Boban aveva rilasciato alla Gazzetta  alcune dichiarazioni, riprese poi dai media, contro Gazidis, imputandogli di essere entrato in conflitto con lo staff tecnico, rappresentato da lui e Maldini, per aver contattato, a loro insaputa, Ralf Rangnick come possibile prossimo allenatore rossonero.

In una riunione che si è tenuta nel pomeriggio di lunedì tra Boban e Gazidis non vi è stato alcun ricomponimento della frattura che si era creata tra i due, con il Milan che ha così deciso di interrompere il rapporto con il croato, per il quale manca solo la comunicazione ufficiale che giungerà dopo che saranno state definite le modalità dell'addio.

A questo punto non è da escludere che Maldini, che aveva portato Boban al Milan, non decida anch'egli di lasciare la società. 

Il caos societario che si è creato al Milan potrebbe anche avere conseguenze negative sul rendimento della squadra nei prossimi impegni di campionato e Coppa Italia.