Crollano i nuovi assegni pensionistici nel 2016, dopo che il parametro dell'aspettativa di vita ha richiesto ai lavoratori di maturare quattro mesi in più per poter accedere all'agognata quiescenza.

Resta invece prossoché stabile il valore degli assegni erogati dall'Inps rispetto all'anno precedente.

Lo rivela una ricerca di Adn Kronos sulla base dei dati messi a disposizione dall'INPS, quantificando nel -22% la riduzione del numero dei "nuovi" pensionati rispetto all'anno 2015.