La vernice è un materiale tipicamente fluido che viene steso sopra una superficie e che dopo l'essiccazione lascia una pellicola sottile, resistente ed elastica su di essa. È costituita da un componente filmogeno meglio denominato come "legante", da un solvente che lo rende fluido e infine, da un agente plastificante che ne migliora le caratteristiche elastiche una volta essiccata.

La verniciatura può essere di due tipi: a liquido oppure a polvere.

Verniciatura a liquido

La verniciatura a liquido è il modo più rapido e semplice per verniciare qualsiasi materiale. Il processo avviene spruzzando il colore mediante pistole ad aria compressa. La verniciatura a liquido è una delle verniciature più performanti dai molteplici aspetti positivi, sia per quello che riguarda le proprietà anticorrosive, che estetiche.

E' un tipo di lavorazione molto performante e dai molteplici vantaggi. Primo fra tutti la possibilità di scegliere tra molteplici tipi di vernice che si differenziano per le proprietà fisiche e chimiche, quindi orientate all'ottimizzazione del risultato desiderato. La possibilità di scegliere tra illimitati colori, la finitura lucida o opaca finale sono altri vantaggi di questo tipo di verniciatura. La pellicola di questo tipo di finitura ha proprietà anticorrosive e di resistenza a molti agenti chimici, detersivi e lubrificanti.

La verniciatura a liquido è resistente alle alte temperature e viene utilizzata soprattutto per le finiture di marmitte e tubi di scarico nel campo agricolo, industriale e in genere per tutti i particolari che richiedono elevata resistenza termica.

Verniciatura a polvere

La verniciatura a polvere si realizza con l'utilizzo di polveri epossidiche, poliesteri, epossipoliesteri. Questa tipologia di verniciatura offre una maggior resistenza e durata del prodotto finito sia agli urti che all'esposizione degli agenti atmosferici, garantendo al tempo stesso un ottima finitura visiva.

A differenza dei rivestimenti con vernici liquide, la verniciatura a polvere si realizza a secco, mediante l’utilizzo di materie prime in polveri colorate a base di resine.

Il procedimento si realizza miscelando le polveri a contatto con l’aria all'interno di una particolare macchina (detta pistola) elettrostatica. L’adesione della polvere alla superficie avviene proprio grazie a questo processo elettrostatico.

I vantaggi della verniciatura a polvere sono notevoli: il processo di realizzazione è veloce, garantisce una grande finitura, è ecocompatibile non contiene al suo interno materiali di grosso impatto ambientale, resistente alla corrosione, permette di realizzare un grande numero di rifiniture e colorazioni, risparmio di manodopera.

Per la verniciatura possono essere usate pistole elettrostatiche a polvere e a liquido.