Sono 21.932 (ieri erano stati 23.649), il numero di nuovi casi Covid registrati nelle ultime 24 ore. Per quanto riguarda il numero dei tamponi, si è passati dai 356.085 di ieri ai 331.154 riportati oggi.
Di conseguenza, la percentuale di contagiati in rapporto al numero dei tamponi effettuati passa dal 6,64% di ieri al 6,62% odierno. Il totale dei contagiati dal virus è stato finora di 3.629.000.
A registrare il maggiore incremento di contagi è di nuovo la Lombardia con 3.941 casi, seguita da Campania 2.057, Puglia 2.044, Piemonte 1.942, Lazio 1.918, Emilia Romagna 1.830, Toscana 1.640, Veneto 1.567 e Sicilia 1.222.
Il numero totale degli attualmente positivi è di 565.295 (ieri 563.479). Tra i positivi, 3.704 i ricoverati in terapia intensiva contro i 3.681 di ieri, con un incremento di 232 nuovi pazienti nelle ultime 24 ore 28.704 sono i ricoverati con sintomi, mentre sono 532.887 le persone in isolamento domiciliare (ieri 530.849).
Il numero complessivo di dimessi e guariti sale a 2.953.377 (ieri 2.933.757).
Oggi sono 481 i decessi, con il totale che sale a 110.328.
In base al commento di Gianni Rezza, relativo ai risultati del monitoraggio settimanale Covid-19 dal report 22 al 28 marzo 2021, la situazione epidemiologica nel nostro Paese è in lieve miglioramento con un Rt a 0.98 e un'incidenza di 233 casi su 100mila abitanti. Rimane però elevato però il carico sulle strutture sanitarie, sia in area medica 44% che in terapia intensiva 41%. Pertanto, a causa del diffondersi delle varianti è bene rispettare le regole e accelerare la campagna vaccinale.
Al 2 aprile sono 10.591.038 le somministrazioni di vaccino anti-Covid finora effettuate in Italia, pari all'86,2% delle 12.283.800 di dosi arrivate nel paese. Al di sotto della media nazionale 8 tra regioni e P/A. Infine, sono finora 3.318.983 le persone residenti in Italia a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino.