La stima registrata dall'Istat sul clima di fiducia a novembre 2018 ci dice che è negativo, sia da parte dei consumatori che delle imprese.
Il dato che riguarda i primi passa da 116,5 a 114,8, mentre per le imprese diminuisce, per il quinto mese consecutivo, da 102,5 a 101,1. Non certo un biglietto da visita di cui andar fiero per il Governo attuale!
Secondo quanto riporta l'Istat, "tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono in calo, seppur con intensità diverse, ad eccezione del clima personale per il quale si rileva un lieve aumento (da 108,7 a 108,9); più in dettaglio, il clima economico passa da 137,2 a 131,7, il clima corrente diminuisce da 112,5 a 111,5 e il clima futuro cala da 121,4 a 118,9."
Invece, per quanto riguarda le imprese, "il clima di fiducia peggiora in tutti i settori (nel settore manifatturiero l’indice passa da 104,9 a 104,4, nelle costruzioni da 138,9 a 132,5 e nei servizi da 103,6 a 101,8) ad eccezione del commercio al dettaglio dove l’indice sale da 101,6 a 102."