Un atto grave e irresponsabile. Una condotta morale incomprensibile che nega ai cittadini un dovuto provvedimento che sarebbe costato alle casse comunali uno zero economico.

Ecco dove veramente si vedono i comportamenti e le intenzioni di chi governa il Comune di Perugia.

Una maggioranza che rinnega se stessa con un cambio di voto, da una Commissione a l’assemblea consiliare, favorendo un atteggiamento che mette come priorità i principi politici di parte sopra a quelli del benessere e degli interessi dei suoi amministrati.

Questo atteggiamento chiarisce subito quei dubbi nati per comprendere altri oscuri atteggiamenti nella gestione di altre problematiche importanti comunali, quali le precarie condizioni del verde pubblico, il degrado e l’incuria (primo tra tutti le precarie condizioni delle strade urbane) e la criminalità i cui provvedimenti sono pochi ed inefficienti.