Alla fine, i club di Serie A hanno deciso di approvare, all'unanimità, un documento con cui si liberano dal contratto assunto con il broker spagnolo Mediapro, che si era aggiudicato il bando per rivendere i diritti tv del campionato come intermediario.

Mediapro, che doveva presentare la fideiussione a copertura della propria offerta entro il 22 maggio, non lo ha fatto, risultando insolvente, perché vuole prima attendere l'esito dell'arbitrato relativo alla lite pendente al Tribunale di Milano con Sky e che, stando così le cose, potrebbe non avere più senso.

Mediapro avrà adesso sette giorni di tempo per presentare la fideiussione richiesta sulla base dell'accordo stipulato con la Lega, altrimenti, rischierà di perdere anche la garanzia di 64 milioni di euro versata al momento della firma.