Alla manifestazione della sardine di Sondrio di sabato scorso in piazza Campiello, una ragazza ha preso la parola per raccontare a chi era presente quanto accaduto al Pronto Soccorso del locale ospedale.

Una giovane madre, una ventenne, aveva iniziato ad urlare il proprio dolore per la morte della figlia poco più che neonata, visto che aveva solo 5 mesi. Che cosa ci può essere di più doloroso della morte di una persona cara? Che cosa ci può essere di più straziante della morte di un figlio?

Nonostante la corsa in ospedale la bambina non ce l'ha fatta, forse a causa di un arresto cardiaco.

È possibile stupirsi delle grida di dolore e di disperazione di una madre? Secondo quanto riportato dalla ragazza nel racconto fatto sabato sera parrebbe proprio di sì, ma solo perché quella donna aveva il nero come colore della pelle!

Infatti, le persone in attesa al Pronto Soccorso, infastidite dalle urla e spazientite dal protrarsi dell’attesa a causa di quello che ritenevano essere uno spiacevole inconveniente, hanno iniziato a ridere della giovane donna, dicendo che tanto ne avrebbe fatto un "altro", paragonandone la figlia ad una "scimmia".

Un'altra persona, presente, ha confermato quanto raccontato dalla ragazza, dicendo di «essere uscita da quel luogo piangendo e quasi scappando dalle parole disgustose che sentivo ripetere dalle persone presenti», mentre, al contrario, infermieri e personale medico cercavano di consolare la madre.

La notizia è stata riportata da SondrioToday.