Due strepitosi violoncellisti svizzeri, padre e figlio, aprono  a Palazzo Blu, venerdì 28 marzo alle 21, la XII edizione del Festival Musicale Internazionale Fanny Mendelssohn, un appuntamento imperdibile per chi ama la bella musica: una manifestazione che  offre  la possibilità di scoprire luoghi  sempre nuovi del nostro territorio  che per l’occasione diventano sale per ascoltare concerti di altissimo livello. Tutto questo grazie al contributo di Fondazione Pisa , Unicoop Firenze e sezione soci Valdiserchio-Versilia e con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Pisa e dei Comuni di Pisa, San Giuliano Terme e Cascina  in collaborazione con ADSI, Associazione Dimore Storiche Italiane sezione Toscana.

Palazzo Blu, centro espositivo e culturale di assoluto prestigio nella nostra città, farà da cornice ai due artisti, che presenteranno per questa serata inaugurale un programma molto vario e brillante: un viaggio musicale che parte dal Classicismo, attraversa l’Ottocento ed arriva ai nostri giorni con un’opera del compositore svizzero Mathias Steinauer, già allievo a Budapest del grande György Kurtàg, ed  una composizione, in prima esecuzione assoluta, dello stesso Milo Ferrazzini. 

Claude Hauri, diplomato presso il Conservatorio della Svizzera italiana a Lugano, prosegue gli studi con Raphael Wallfisch, diplomandosi alla Musikhochschule di Winterthur, e si perfeziona con Alain Meunier e Zara Nelsova. Giovanissimo suona quale primo violoncello nella Youth World Orchestra della Jeunesses Musicales. Come solista e in gruppi da camera svolge un’intensa attività concertistica che lo vede esibirsi in tutto il mondo. In qualità di solista con orchestra si è esibito negli ultimi anni con numerose orchestre tra cui l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra di Fiati della Svizzera italiana, l’Orquesta Sinfonica Nacional Argentina, l’Orchestra Filarmonica di Stato della Romania, l’Orchestra daCapo di Monaco, la Slovenian Philharmonic String Chamber Orchestra, l’Orchestra da camera di Mantova, la Nuova Orchestra Ferruccio Busoni, l’Orchestra Appassionata. Insieme a Corrado Greco e alla violinista Hana Kotkova dà vita al Trio des Alpes, con cui svolge intensa attività in tutta Europa e negli USA e con i quali ha inciso gli ultimi CD per Dynamic. 

Milo Ferrazzini Hauri, pur molto giovane vanta un curriculum di assoluto valore:  inizia infatti  lo studio del violoncello a quattro anni e completa la sua formazione presso la Hochschule für Musik und Theater di Monaco di Baviera con Maximilian Hornung, perfezionandosi a Zurigo con Thomas Grossenbacher. Ha partecipato a masterclass con Frans Helmerson, Daniel Müller-Schott, Enrico Dindo e Alfred Brendel.
Tra i suoi riconoscimenti spiccano il primo premio al Concours d’Interprétation Musicale di Losanna (2023) e il premio speciale Guy Fallot. È stato premiato anche dal Concorso svizzero di musica per la gioventù e da Jugend musiziert.
Si è esibito come solista nella Goldener Saal del Musikverein con l’Orchestra Sinfonica della Radio Slovacca e nella Tonhalle di Zurigo con la Thüringen Philharmonie Gotha-Eisenach.

Ha collaborato con orchestre prestigiose come l’Orchestra della Svizzera italiana e la Savaria Symphony Orchestra in sale rinomate, tra cui la Sala Verdi di Milano, il LAC di Lugano e la Baumgartner Hall di Vienna. È cofondatore di “theXcellos”, con cui si esibisce regolarmente e realizza arrangiamenti originali.

Non ci potrebbe essere un modo migliore di aprire il Festival, che quest’anno dedica anche molto spazio ai giovani. Un Festival realizzato con il sostegno di Confartigianato Imprese Pisa, Mercatopoli, Associazione Culturale Ville Borbone e Dimore Storiche della Versilia, Lucia Faralli Studio.

A completamento della serata, dopo il concerto sarà possibile intrattenersi con gli artisti per un brindisi e una degustazione.

Per informazioni e biglietti: 
Associazione Musicale Fanny Mendelssohn
cell.  +39 347 6371189 +39 347 8509620      
e-mail:  associazionefanny@gmail.com
www.fannymendelssohn.eu