La delocalizzazione e l’internazionalizzazione pongono l’esigenza per molte aziende italiane, di affrontare obblighi di legge che vanno molto aldilà della semplice normativa del Paese.
E tra normative locali, norme tecniche con armonizzazione nazionale, norme di buone prassi, il servizio di consulenza con esperti di settore ben preparati è divenuto necessario, soprattutto per le multinazionali, che dislocate in più punti del globo affrontano continuamente il dover comparare le varie norme Paese per Paese, se non città per città.
Inoltre le nuove prassi e le politiche innovative, anche in materia di nuovi diritti, a tutela dei lavoratori, implicano la conoscenza delle intenzioni dei vari stati e le relative regolamentazioni argomento per argomento.
Quindi non solo norme in materia di sicurezza, ma anche relative alla tutela della maternità, di fragilità personali, disabilità o inclusività.
Ma quali soluzioni? Ne abbiamo parlato con uno dei maggiori esperti nazionali, Giancarlo Restivo, della IS&FM srl, società specializzata nel servizio di consulenza internazionale in materia di sicurezza sul lavoro e buone prassi internazionali.
“Avere un unico referente, come soggetto in grado di effettuare un servizio di orientamento normativo, è divenuto bisogno globale per aziende che, oramai, hanno il problema di gestire infortuni o casistiche similari, così come implementare politiche di integrazione etc… Un’immensità di problemi su cui doversi raccapezzare. Noi abbiamo avuto quest’intuizione anni fa, continuiamo su questa rotta innovativa! E’ un segmento di mercato a cui dedicarsi e i nostri clienti godono i vantaggi del rapporto con noi!”