La Spagna è campione d'Europa, Inghilterra battuta in finale a Berlino 2-1.
La Spagna di De la Fuente è campione d'Europa dopo i novantacinque minuti di Berlino: dopo quattro minuti di recupero, la squadra iberica fa 7 su 7 in questa edizione dell'Europeo e batte l'Inghilterra meritatamente.
Clamoroso il dato inglese di due finali di fila perse: dopo l'Italia, la Spagna, stavolta non sono serviti neanche i calci di rigore. E il dato di Harry Kane, capitano dei Tre Leoni, diventa quasi imbarazzante: zero trofei in carriera nonostante oltre 300 gol tra club e Nazionale.
Apertura di ripresa furiosa della Spagna: arriva il gol del vantaggio, gran sinistro di Williams su invito di Yamal, almeno tre occasioni limpide per chiudere il discorso, con Morata, Olmo e lo stesso Yamal, lontano parente (in positivo) di quello visto nel primo tempo. Decisivo Pickford in occasione del tiro del 17enne, grandissimo protagonista anche stasera.
L'Inghilterra riesce a rimettersi in partita coi cambi: dentro Cole Palmer e Watkins, ma l'azione del pari la confezionano Saka e Bellingham: fuga dell'esterno dell'Arsenal a destra, cross al centro per la boa del fuoriclasse madrileno, e sinistro tagliato di Palmer, il quale si conferma in stato di grazia col gol del pari.
La gioia degli inglesi tuttavia viene freddata all'88', quando Oyarzabal insacca la rete del nuovo sorpasso: Cucurella vola a sinistra, cross al centro al bacio per il compagno, che con la punta supera Pickford e fa 2-1. Pochi secondi dopo una furiosa mischia in area di rigore rischia di rimettere in partita i Tre Leoni, ma il colpo di testa vincente di Guehi viene tolto dalla linea di porta da Olmo.