Preoccupante il dato dell'Organizzazione Mondiale della Sanità che evidenzia come giovani e, sopratutto, giovanissimi e adolescenti stiano vivendo una delle epoche più dure di sempre.
Così il suicidio, insieme all'istinto di suicidarsi, sta diventando sempre più comune tra giovanissimi, giovani, adolescenti e poco più che adolescenti, anche a causa dell'uso sempre più frequente di alcol e droga da parte loro.
Lo dicono i dati che indicano il suicidio come seconda causa di morte nella fascia di età che va dai 15 ai 29 anni. Una condotta di vita con scarse prospettive per il futuro è anche causa di problematiche indirette anche gravi come gli incidenti stradali dovuti al consumo di droga, l'aumento di malattie sessualmente trasmissibili... fino alle malattie mentali di cui sono responsabili anche i livelli di stress prodotti dall'uso illimitato di prodotti legati al mondo della tecnologia.
Per questi motivi l’OMS raccomanda di intervenire con campagne di prevenzione per limitare i problemi sopra descritti, richiamando all'attenzione su tali tematiche non solo le famiglie ed il sistema educativo, ma anche gli stessi Governi chiamati ad investire in comunicazione e programmi di contrasto.