La sindrome dell’intestino irritabile è conosciuta anche come colite, colon irritabile o colonpatia spastica. Questo è un disturbo che affligge circa il 10% della popolazione e può compromettere anche seriamente la qualità della vita.
Non trattandosi di una vera malattia, ma piuttosto di un malfunzionamento dell’intestino, trovare una cura efficace a lungo termine diventa molto difficile e l’unico modo per combattere i sintomi debilitanti è adottare uno stile alimentare mirato.
Così, per chi soffre di stipsi e dolori addominali, è suggeribile una dieta ad alto contenuto di fibre.
Quella a basso contenuto di fibre è adatta invece per chi ha come sintomo base la diarrea.
Infine, una dieta di esclusione è quella che si può tentare se nessuna delle due diete precedenti ha funzionato, perché molto probabilmente il problema è causato da un’intolleranza ad un particolare alimento (o forse più di uno). In questo caso, però, si possono verificare anche altri sintomi come ad esempio: asma, eczema, febbre da fieno, rinite, orticaria ecc.
Cosa mangiare per prevenire e combattere i sintomi del colon irritabile?https://t.co/TjqP1uSBBl
— PanciaLeggera (@PLeggera) November 21, 2017