Il Presidente De Luca gioca d’anticipo: "Entro il mese di ottobre tutti i cittadini campani dovranno sottoporsi al vaccino antinfluenzale. In tal modo, qualora dovesse esserci una ripresa di contagio nella regione Campania, sarà più semplice distinguere un’influenza stagionale dal Covid-19".
“A ottobre - continua De Luca - noi abbiamo già anticipato gli acquisti di un mese, due mesi, dobbiamo fare le vaccinazioni per tutti. Dobbiamo vaccinare il 100%, dai bambini agli anziani, perché l’influenza ha la stessa sintomatologia del Covid”.
Visto che il Presidente di professione fa il politico e che ha una laurea - pare - in filosofia, sarebbe opportuno, a seguito di ciò, che questo tipo di scelte le lasciasse ai medici e a coloro che abbiano titolo per farlo.
Ricordo inoltre al Presidente che i medici che hanno eseguito le vaccinazioni antinfluenzali nel 2019 ai pazienti a rischio non sono stati ancora pagati dall'Asl di Salerno... tanto perché possa iniziare a fare i conti con la realtà.
Ma siamo abituati alle improvvise crisi di simpaticissima megalomania, specialmente televisive, dell'esimio presidente De Luca, ormai note a livello nazionale o forse mondiale. Esempi simpatici l'aeroporto Costa D'Amalfi in partenza con milioni di passeggeri , fatto vedere immediato... e in evidente naufragio post sentenze negative, come le eco balle da eliminare subito e ancora là......e il " vaccino per il cancro " Campano ...... in attesa ovviamente di quello sempre campano per il covid-19 .... che magari ascolteremo imminente nella prossima campagna elettorale.
Lasciamo ad ognuno il suo mestiere ed evitiamo di raccontare le favole. In fondo, siamo o no un'eccellenza italiana della sanità come racconta il governatore ?