il singolo del cantautore che affronta le varie sfaccettature delle depressione
“Mi sono rotto il caos” parla delle varie sfaccettature della depressione, un mostro solo, ma con tante facce. Ho voluto vestire il brano con un arrangiamento leggero rispetto al testo, sia per smorzare un tema così pesante, sia per trasfigurare la mia realtà nella musica...Spesso le persone che soffrono davvero, sono le stesse che in pubblico ridono di più. È raro che agli altri importi quanto tu stia male, quindi il sorriso viene in soccorso perché lascia poco spazio alle domande a cui non vuoi rispondere.
Per l’arrangiamento che ho curato insieme a Vincenzo Cristi abbiamo preso ispirazione dal mondo del punk rock rivisto in chiave moderna, in collaborazione con Giovanni Cilio che ha invece registrato la batteria.
Guglielmo è un cantautore di 25 anni.
Prende ispirazione da tutte le varie sfumature del rock (nello specifico grunge, punk-rock, noise) e dal mondo del cantautorato e della scena urban.
Esibitosi all’interno di vari gruppi rock e da solista in esibizioni live dal 2015 al 2019.
Dal 2019 si è concentrato solo sull’incisione dei propri brani.
Nel 2020 pubblica due brani tramite l’etichetta “Brano inedito”:
Rivoluzione Naturale
Iniezioni di solitudine.
A fine ottobre del 2020 firma con l’etichetta “Ghiro Records” con la quale il 15 Gennaio pubblica “Mi sono rotto il caos”.