I talenti della "scuderia" di Desiderio, veri professionisti apprezzati all'estero
Se frequentemente le cronache registrano fughe di illustri figli italiani, alla ricerca di affermazione professionale in terre straniere, per quanto concerne il circuito manageriale di Antonio Desiderio così non è. I pezzi da novanta vantati dalla “scuderia” del patron romano, infatti, sono sempre più spesso protagonisti all’estero nelle occasioni d'élite, a partire proprio da Desiderio stesso, professionista pluripremiato e richiestissimo anche come membro di giuria.
In questo mese di agosto, diverse le trasferte che lo riguarderanno: la prima in Cina, dove dal 4 al 6 sarà tra i giudici del concorso Global International Dance Competition, manifestazione da svolgersi presso il Grand Theatre di Wenzhou. Pochi giorni di riposo e poi Antonio Desiderio di nuovo in viaggio, volerà in Florida, chiamato a presenziare, come consuetudine, all’International Ballet Festival of Miami, in programma dal 16 al 18.
Nell’edizione 2019 presenterà al pubblico americano due importanti danzatori: a Miami si esibiranno Adras Ronai, star del Teatro dell’Opera di Budapest ed un talento indiscusso che ben valorizza in tutto il mondo la fama del “tricolore”, ovvero l’italiana Rosa Pierro, giovanissima ballerina accasatasi da poco tempo al Teatro dell'Opera di Varsavia, ove ha già riscosso enormi consensi, confermandosi orgoglio della propria Nazione.
A proposito dell’Italia, pure qui il manager degli artisti ha in calendario appuntamenti di spicco: a fine mese, esattamente il 24 e 25 agosto, sarà al Premio Capri Danza. Un ritorno, il suo, nella kermesse campana la cui direzione artistica è affidata a Luigi Ferrone e per la quale il professionista capitolino ha pianificato il celebre pas de deux del Don Chisciotte, tratto dall’omonima produzione. A portarlo in palcoscenico due grandi stelle del balletto: Elisabetta Formento e Young Gyu Choi dell'Het National Ballet di Amsterdam, ai quali verrà inoltre conferito il Premio 2019.