Finalmente ci siamo. La finale della Coppa Italia tra Napoli e Juventus per la stagione 2019/2020 sarà disputata questo mercoledì alle ore 21:00 nello stadio (vuoto) Olimpico di Roma.

In base alle nuove regole applicate a causa della Covid, il format della Coppa Italia è cambiato con l'eliminazione dei tempi supplementari, pertanto, in caso di parità nell'arco dei novanta minuti si andrà direttamente ai calci di rigore.

Queste le dichiarazioni di Sarri, Juventus, prima della partita

"Dal punto di vista dell'intensità non mi aspetto cambiamenti, la condizione non cambia totalmente in pochi giorni, sarà una partita difficile come lo sono tutte dopo questo periodo di lunga e atipica inattività. Contro il Milan abbiamo approcciato alla gara con grande aggressività, prendendo in mano la partita, poi condizione fisica, risultato e sensazioni dal campo ci hanno portato a gestire le energie"."Vincere non è mai scontato, domani sarà importante farlo per i giocatori, per la società e per i tifosi. Abbiamo lavorato tanto per arrivare a giocare partite come questa, è il momento di tirare fuori tutto quello che abbiamo. Abbiamo compiuto un buon percorso nell'arco della stagione per arrivare a questa fase in corsa per tutto e esserci riusciti è già un merito: ora bisogna tirare fuori quel qualcosina in più per vincere più trofei possibile e trasformare questo lungo percorso in qualcosa di concreto"."Contro l'Inter ho visto una squadra che inizialmente ha cercato di andare a prendere in alto gli avversari, poi, non so se per questioni fisiche o legate al risultato, ha aspettato più bassa. Vedremo che atteggiamento avranno domani, sicuramente sono difficili da affrontare perché quando si chiudono sono solidi, sanno uscire bene in palleggio e quando ripartono sanno essere molto pericolosi: negli ultimi tempi si sono espressi su alti livelli. Rispetto all'ultima gara giocata contro di loro, noi dobbiamo evitare una serie di piccoli errori, che in quel match ci hanno fatto perdere compattezza"."Dal punto di vista tattico non c'è margine per grandi cambiamenti. Il nostro tridente non dà riferimenti alle difese avversarie, io assegno loro soprattutto posizioni difensive, lasciando libertà di movimento in fase offensiva. Dybala o Ronaldo al centro? Vedremo come partire, non è detto che la soluzione iniziale sarà la stessa con cui arriveremo. Cristiano contro il Milan ha fatto bene a livello quantitativo, mettendosi a disposizione con un grande dispendio energetico anche in fase difensiva. Higuain e Ramsey? Il primo ieri non ha svolto la seduta con il gruppo, il secondo ha lavorato venti minuti con i compagni. Vediamo se sarà disponibile per uno spezzone di partita"."Quello appena trascorso, dal punto di vista mentale, è stato un periodo difficile, sono quei periodi inattesi della vita da cui poi non esci più come prima. Io ho trovato dei ragazzi migliori, più aperti, sorridenti e disponibili, e anche io mi sono reso conto di essere più paziente e meno intransigente".


Queste le dichiarazioni di Gattuso, Milan:

"Non c'è mai un momento migliore per incontrare la Juventus - ha raccontato a Raisport - Da tanti anni hanno continuità, parliamo di un club con una grande mentalità. Dovremo essere bravi, bisogna portare rispetto e giocarcela con le nostre armi"."Mi piace tutto di Sarri - ha proseguito Gattuso - non nego e penso di averlo detto più di una volta, ho fatto tanti copia ed incolla in questi anni, ho visto tanti filmati di come giocava con la linea di difesa, di come ha cominciato a palleggiare nel campionato italiano, mi piace tutto"."In questi giorni - ha concluso Gattuso, che ha perso la sorella due settimane fa - i napoletani sono stati vicini a me e alla mia famiglia. Penso che possiamo dar loro una gioia grande, dobbiamo concentrarci per giocare al meglio questa finale, per noi e la città".


Juventus e Napoli si sono affrontate soltanto una volta in finale di Coppa Italia. Era il 20 maggio 2012. In quell'occasione la vittoria andò ai partenopei, allenati da Walter Mazzarri, per 2-0 con i gol di Cavani, su rigore, e Marek Hamsik.

Il pronostico per stasera? Il Napoli non potrà schierare il portiere Ospina, protagonista della vittoria contro l'Inter e del passaggio di turno. Meret sono mesi che non gioca da titolare e questo non è un buon segnale. Inoltre, il centrocampo del Napoli, almeno nell'ultima partita, non ha dimostrato di poter tenere alto il baricentro della squadra. Se così sarà anche stasera, aumenteranno le occasioni per tirare in porta da parte di Cristiano Ronaldo e compagni. Pertanto, in base alla logica, le probabilità di una vittoria della Juventus sono maggiori... ma la palla è rotonda e le partite vanno comunque giocate.