era ieri
non so se
avete mai avuto modo di fermarvi a riflettere sulle pubblicità che imperversano e che vedono protagoniste le donne da mulino bianco?
tutte perfette, neppure una sbavatura nel trucco (trucco? che parola è mai? e dove lo trovo il tempo?), mai una piega sulle candide immacolate camicette (vuoi mettere? escono direttamente dalla lavatrice...mah)
padrone dell'universo che le circonda, sempre sorridenti stile wonder woman, capaci di affrontare ogni cosa come fosse sollevare una piuma
non so da dove arrivino questi splendidi prototipi di donne perfette....io ricordo che quando erano piccoli i miei figli ero letteralmente aggrappata al soffitto
sveglia alle 4 della mattina, stira i vestitini le bavaglie i grembiuli e tutto il resto per asilo nido e asilo, stesi la sera prima.... e poi prepara i cestini, rigoverna la tua stanza, prepara le loro colazioni, svegliali, coccolali, lavali, dagli da mangiare e intanto impronta qualcosa per la cena che si arriva sempre in certi orari.....
poi lavati, vestiti, vesti loro, raccatta il necessario, tutti pronti per uscire e inesorabile la vocina: " mi scappa la cacca...."
sei già sul pianerottolo, ti prende lo sconforto, riapri velocemente la porta, spogliali tutti e due porta il "malfattore in bagno" attendi, rilavalo, rivestilo
è tardi, cacchio, è tardissimo
carica la prole in macchina e via a razzo, asilo nido, asilo e dopo aver sentito il cuore strapparsi in mille pezzi per gli urli legati all'abbandono (o forse ad un senso innato nel genere umano, della serie ora te la faccio pagare amaramente, tiè tutta la giornata rovinata dai tuoi sensi di colpa che amplifico a dismisura)
ecco dopo il crepacuore e la corsa frenetica sul posto di lavoro, que 5 secondi di relax mentre ti appropri della scriviania e accendi il computer
solo 5 però, perchè poi inizia lo stress da lavoro
e la giornata passa e neppure ti accorgi che è ora di uscire
corri a riprendere i figlioli dalla tata (uscite scolastiche letteralmente incompatibili con gli orari di lavoro...riusciremo mai a trovare una quadra?), poi immancabile la spesa perchè cavolo manca sempre qualcosa in casa....
carrello dentro uno, dentro due, slalom e corse sfrenate (meno male che conosco il supermercato come le mie tasche, non perdo tempo so perfettamente dove si trovano le cose)
fila alla cassa e immancabile ispezione nel carrello, perchè di certo i frugoletti hanno fatto la spesa insieme a te (e infatti trovi di tutto di più, ovviamente tutto ciò che aborrisci ma che a loro tanto piace......)
e dopo il carico in macchina e lo scarico a casa, pensi sia finito....
magari!!! spogliali, lavali mentre la cena va da se, dagli da mangiare, se ti riesce mangi qualcosa, poi si gioca un pochino, la messa a nanna, il biberon di latte caldo, la favoletta (voglio quella no quest'altra) e mentre racconti scivoli non si sa come tra le braccia di morfeo, nonostante gli inutili tentativi di scuotimento
fino a che una voce trillante ti desta del tutto "mamma ma che dici??? non è così la favola!!!"
non perdi tempo a chiederti cosa cavolo tu abbia mai detto spinta dalle spire del presonno....
ricomponiti, dai, finisci la favola e attendi che si addormentino
poi esci in punta di piedi, mica che si sveglino
nel frattempo stendi sui caloriferi i panni che hai messo a lavare appena rientrata, domattina vanno stirati
quindi rigoverna la cucina, e lancia un'occhio furtivo all'orologio...cavolo è già mezzanotte
ecco...se ripenso a tutto questo nell'arco dei secondi di quel fatidico spot, la domanda sorge spontanea....sono io che sono del tutto cretina oppure gli esperti di marketing devono ancora capire come si chiamano?
care sindachesse
Le quote rose sembra inizino a concretizzarsi...
care sindachesse testè elette, lo so che sicuramente siete presissime e vi hanno rifilato (consapevoli comunque lo siete sempre state) qualche bella gatta da pelare....
lo so che sicuramente il vostro ultimo pensiero è proprio quello di sentirvi ed essere la rappresentanza femminile della politica
ad ogni buon conto la vostra nomina mi rallegra e non poco
a patto che.....
spero vivamente che continuiate da utilizzare entrambi gli emisferi cerebrali (cosa che alle donne riesce egregiamente ed in contemporanea, fatto ormai acclarato) e soprattutto che sappiate sempre razionalizzare con sentimento (altra cosa in cui le donne sono specializzate)
spero vivamente che la sana abitudine (forse atavica) a far quadrare le mille e mille cose in cui una donna si impegna non vi abbadoni, lo dico specialmente per la mia amatissima Roma
che so essere in fase di discesa rotolante (ahimè) su un declino irto di ostacoli (e ci si fa parecchio male, direi)
inoltre spero che la poltrona fatidica non sia qull'impedimento come di solito si dimostra essere, che fa perdere di vista ogni buona intenzione e proposito per trascinare chi osa appoggiarvi il proprio deretano in meandri sconosciuti al buon senso che parlano però un politichese perfetto
mi auguro che siate pronte ad essere come sareste state in qualsiasi altra situazione di difficoltà e di impegno, affrontando le cose con il sano buon senso femminile, quel pizzico di speranza e fantasia, che però non si esprime in pindarici voli, ma resta ancorato ad una realtà ferrea e ferma, forse solo un pò più rosa....
spero vivamente che restiate donne, quelle che la gente ha eletto forse perchè ha letto qualcosa che va oltre i proclami dei programmi, o semplicemente perchè ne ha le cosiddette piene, devo ancora capire....
in entrambi i casi, e quale che sia la motivazione, resta il fatto che gli elettori si sono fidati di voi.
Sarà perchè appartenete al genere FEMMINA? (non so se avete notato, ma questo vocabolo compare ancora assai frequentemente, per non dire sempre, quando ti viene chiesto di specificare di che sesso sei....)
buon lavoro