La Società di San Vincenzo De Paoli ha consegnato i primi occhiali da vista grazie al ricavato dell’evento solidale.
Obbiettivo raggiunto? “Possiamo dirlo a chiare lettere!”, sorride il Presidente del Consiglio Centrale della Società di San Vincenzo De Paoli di Vittoria, Rosario Macca.
Sono trascorsi quasi due mesi dal 13 Aprile quando allo stadio “Gianni Cosimo” di Vittoria si giocava “Una partita per la Solidarietà”, organizzata dal Consiglio Centrale della Società di San Vincenzo De Paoli di Vittoria insieme al Coordinamento regionale dell’Associazione siciliana.
La “Football San Vincenzo Sicilia” e la “Football Club Vittoria ASD” sono scese in campo per una nobile causa: dare una mano a chi necessita di attenzioni e sostegno. Il ricavato dell’incasso è stato infatti devoluto per i progetti “Una bici per andare al lavoro” e “Aiutiamo i bambini a vedere bene il futuro”.
“Proprio quest’ultimo progetto ha permesso anche a Orgesta di avere i suoi occhiali da vista”. Lei, 14 anni, con tanti sogni nel cassetto faticava a stare sui libri, la sua grande passione: “Frequenta la terza media e ha voti eccellenti. Ama stare tra i banchi di scuola e studiare”, confida Rosario Macca e aggiunge: “Lamentava forti mal di testa e disturbi della vista. Una condizione invalidante che le limitava tantissimo la quotidianità”, confida Rosario che conosce la ragazza da quando aveva solo 6 anni.
“La sua famiglia è arrivata in Sicilia otto anni fa. Padre, madre e tre figli provengono da Ballsh, una frazione del comune di Mallakaster, in Albania”. Nella loro terra mancava il lavoro e “Con tre bocche da sfamare non riuscivano ad arrivare a fine mese”, dichiara Rosario.
Quando sono arrivati non avevano nulla. Vivevano in una casa senza mobili: “Non avevano neanche la possibilità di sedersi insieme a tavola per vivere quel momento di raccoglimento tanto caro e prezioso per le famiglie”, dichiara il Presidente Macca e aggiunge: “Come Società di San Vincenzo De Paoli abbiamo saputo della loro condizione, abbiamo abbracciato la loro povertà e non abbiamo smesso di accompagnarli in ogni loro necessità”.
Il padre si è inserito negli impianti serricoli, Vittoria è una zona ricca di serre che offrono numerose possibilità di impiego, mentre la madre Erjona, di salute cagionevole, contribuisce al sostentamento della famiglia occupandosi di una persona anziana.
La situazione economica della famiglia resta precaria: “Ogni mese sosteniamo il loro fabbisogno alimentare facendo la spesa e, come potete ben capire, quando subentra un imprevisto non riescono ad affrontarlo. Neanche i più piccoli che diventano montagne insormontabili da scalare”, dichiara Rosario.
Dinnanzi a questa umanità provata da un forte disagio, la Società di San Vincenzo De Paoli interviene, dà sollievo e cerca ogni modo e mezzo per alleggerirne la sofferenza. “La ‘Partita della solidarietà’ rientra in una delle tante iniziative solidali che organizziamo per rispondere agli innumerevoli bisogni della comunità”, dichiara.
Le iniziative diventano così mezzi per spendersi in opere di carità che coinvolgono più persone consentendo di fare rete proprio come insegnava il Beato Federico Ozanam: “Vorrei racchiudere il mondo in una rete di carità”.
A Vittoria la Società di San Vincenzo De Paoli conta di dieci Conferenze, 140 soci e una decina di volontari. Ogni giorno spinti da una forte carità vengono garantiti una gamma di servizi come le visite a domicilio, la distribuzione di beni di prima necessità, il sostengo morale e spirituale agli ammalati, agli anziani, alle persone sole e l’assistenza burocratica e amministrativa.
“Cerchiamo di garantire un’assistenza quotidiana a 480 famiglie presenti in tutte le aree del disagio”, specifica il Presidente Macca. “Lavoriamo incessantemente per contrastare l’esclusione sociale e le diverse forme di marginalità. Ciò che ci sta a cuore è stare vicini a chi ha bisogno partecipando attivamente alle loro storie di vita”, conclude Rosario Macca.