Anche la partita tra Roma e Spezia si è risolta nei minuti di recupero, stavolta a favore dei giallorossi che "vendicano" così la sconfitta subita in Coppa Italia.
Definire incerto l'andamento dell'incontro forse è dir poco. Folle parrebbe l'etichetta che più si addice a quello che le due squadre hanno fatto vedere oggi all'Olimpico. Il risultato della gara è stato in bilico per tutti i 90 minuti e solo poco prima del fischio finale è arrivata la rete decisiva:
17': 1-0, Mayoral (Roma)
24': 1-1, Piccoli (Spezia)
52': 2-1, Mayoral (Roma)
55': 3-1, Karsdorp (Roma)
59': 3-2, Farias (Spezia)
90': 3-3, Verde (Spezia)
92': 4-3, Pellegrini (Roma)
Oggi, Dzeko non era tra i convocati della Roma. Problemi fisici ha detto Fonseca, ma secondo i beni informati il bosniaco avrebbe litigato, stavolta definitivamente, con il proprio tecnico. Chi lo ha sostituito, Borja Mayoral, però non lo ha fatto rimpiangere. Con quelli odierni diventano 5 i gol per lo spagnolo in appena 4 apparizioni da titolare.
E lo Spezia? Nonostante le 10 sostituzioni fatte da Italiano rispetto alla formazione andata in campo martedì in Coppa Italia, la squadra ligure ha dimostrato carattere, voglia di lottare e un'ottima organizzazione di gioco, elementi non certo da sottovalutare per chi sta disputando il primo campionato nella massima serie.
Con la vittoria odierna, la Roma balza al terzo posto con 37 punti, salvando (forse) la panchina di Fonseca che però non può sperare anche nei prossimi match sul gollonzo in zona Cesarini per risolvere i problemi in difesa. Lo Spezia rimane fermo a 18 punti, con l'amaro in bocca per l'aver gettato alle ortiche un punto che oramai sembrava già conquistato e sarebbe stato importantissimo nella lotta per la salvezza.