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Salis libera... ma il "nano Mammolo" non è la Thatcher!


Il padre della pregiudicata Ilaria Salis ha dato del "nano Mammolo" al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Io non mi stupisco. Il frutto non cade mai lontano dalla pianta.Ma può il padre di una delinquente (che lo è soprattutto perché evidentemente non ha saputo insegnare l’educazione alla figlia) definire il capo del governo italiano “Nano Mammolo”? Ma immaginate cosa sarebbe successo se qualcuno di destra stamattina avesse detto una cosa simile alla Schlein? Le femministe da quattro soldi pronte a fare battaglie per avere i nomi “Assessora, Presidenta, Presida o Direttora” dove cavolo sono? Pensate che questa “signora” figlia di questo “gran signore” oltre ad essere stata un’insegnante dei nostri figli, rappresenterà gli italiani in Europa.Al di la dell'elezione della figlia che non me ne frega nulla, ho sempre pensato che esista un fondo allo schifo....ma a quanto pare mi sbagliavo. Esiste questo padre e quelli che lo circondano (d'altronde la mela non cade mai lontano dall'albero). Comunque stai tranquillo salis perché il Nano Mammolo ti spiana come ha fatto con de luca.Io non apprezzo molto la Meloni ma il sig. Salis "Nano Mammolo" lo va a dire a sua sorella e non continua a criticare un governo che, comunque, qualcosa ha fatto per far avere i domiciliari alla figlia (che non mi sembra uno stinco di santo)!!!Dopo che te caro mio genitore ...si fa per dire visto il risultato del tuo modo di educare tua figlia , hai querelato chiunque parlasse della pregiudicata di tua figlia... Non contento chiami il presidente del consiglio " nano mammolo " ... se fossi io andrei in cul... a te e a lei in primis è mio pensiero personale spero gli revochino l'immunità e se colpevole , sconti la sua pena... Ogni modo , sappiate che se anche esce dagli arresti impresso non si blocca, per fortuna. E avete rotto le scatole con queste pretese per cui se ti dichiari ( anche se non lo sei ) di sinistra hai più diritti degli altri e sei al di sopra delle leggi.

Quelli sopra riportati sono solo alcuni dei commenti (centinaia? Forse migliaia?) seguiti a quanto detto da Roberto Salis a seguito dell'elezione al Parlamento europeo della figlia Ilaria in una intervista rilasciata al Tg3, in cui avanzava le proprie perplessità sulla celerità con cui il governo italiano avrebbe adempiuto alle formalità necessarie per far sì che sua figlia possa finalmente recarsi a casa, in Italia. 

Se a Palazzo Chigi vi fosse la Thatcher - questo in sostanza il succo della dichiarazione del padre di Ilaria - la Salis sarebbe libera in tre ore. Purtroppo, però, a guidare le istituzioni del nostro Paese vi è il "nano Mammolo" e, per tale motivo, Roberto Salis teme che le procedure per far liberare la figlia possano essere prolungate in eterno.

Embè? Perché i devoti supporter di Santa Giorgia si sono scandalizzati affermando che la loro cara leader è stata definita "nano Mammolo"?

Non si capisce.

Che la Meloni sia "nana" è un fatto, tanto che lo dice lei stessa! Naturalmente, nana inteso come sintesi per descrivere una persona di bassa statura e non come disabilità dovuta a qualche condizione clinica... il che sarebbe ovviamente offensivo. 

Stabilito che nana non è un'offesa, non lo è neppure la sua declinazione al genere maschile. Anche in questo caso, è la stessa Meloni che vuole che, istituzionalmente, lei sia definita il presidente e non la presidente!

Spiegato il nano, adesso non rimane che spiegare ai fanatici meloniani che neppure Mammolo è un'offesa.

Mammolo è uno dei sette nani del famoso film di animazione "Biancaneve e i sette nani" prodotto dalla Walt Disney e uscito nel 1937, trasposizione su pellicola della celebre fiaba dei fratelli Grimm. Ogni nano ha una personalità distinta e un nome che riflette il suo carattere. Mammolo (in inglese il personaggio è chiamato "Bashful"), è noto per essere timido e riservato, spesso arrossisce e si nasconde dietro la sua barba... invece di prendere l'iniziativa e agire.

Così, Roberto Salis - per tabulas -, in relazione alla liberazione della figlia, ha messo sullo stesso piano l'iperattivismo che a suo dire la Thatcher avrebbe avuto, paragonandolo alla timidezza finora mostrata da Meloni... un "Mammolo" nei confronti dell'amato Orban.

E tutto questo, per i devoti meloniani, fanatici (post) fascisti, sarebbe offensivo.

Valli a capire!

Autore Gino Tarocci
Categoria Politica
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