Politica

Le ultime del regime su Tele Meloni

Le ultime da Tele Meloni riassunte dall'Usigrai...

A meno di 3 giorni dalle elezioni europee, Rainews24 manda in onda l'ennesima puntata del nuovo format "conferenza stampa senza domande o quasi", firmato Giorgia Meloni.
Grazie al direttore Paolo Petrecca, Rainews24 è diventato il canale ufficiale di Palazzo Chigi e della Presidente del Consiglio, candidata alle europee.
Questa volta Petrecca ha deciso di trasmettere 47 minuti di dichiarazioni di Meloni e di Edi Rama, intervallati solo da due domande e conditi con i soliti attacchi alla libera informazione. Non sappiamo se si tratti di un record ma, nonostante questo, continueremo a denunciare questo uso vergognoso del servizio pubblico.

Usigrai e CdR Giornale Radio: su Storace che allude alla decima Mas parlando del voto sui social, attendiamo di conoscere quali provvedimenti intendano prendere la Rai e il Direttore di RadioUno.
Francesco Storace non resiste alla tentazione e pur essendo chiamato alla continenza come giornalista, anche se collaboratore esterno, e al rispetto del codice etico della Rai in quanto conduttore de Il rosso e il nero su radio 1 RAI allude alla decima Mas parlando del voto.
Attendiamo di conoscere quali provvedimenti intendano prendere la Rai e il Direttore di RadioUno nei suoi confronti. Nel rispetto non soltanto di coloro che hanno subito la violenza dell'occupazione nazifascista ma anche di tutte le cittadine e i cittadini che, pagando il canone garantiscono lo stipendio a Storace.

Usigrai: inaccettabili le parole dell'Ad Sergio su Serena Bortone. L'Usigrai ritiene inaccettabili e gravissime le dichiarazioni dell'ad Roberto Sergio su Serena Bortone.
Arrivare a ipotizzare pubblicamente il licenziamento di una dipendente mentre è in corso un procedimento disciplinare, ha il sapore della minaccia.
Se Serena Bortone deve essere licenziata, quale sanzione avrebbe dovuto meritare Roberto Sergio che nell'aprile del 2023 da direttore della radiofonia attaccò su Facebook il direttore di Radio1 Vianello, accusandolo di "amplificare la violenza"? L'Ad dell'epoca avrebbe forse dovuto evocare il suo licenziamento?
È Inoltre rappresentativo del clima di onnipotenza di questo vertice aziendale annunciare, come se nulla fosse, il nome del prossimo Ad. Ci chiediamo se al Parlamento e ai prossimi componenti del Cda, stia bene essere esautorati del loro ruolo.

Fine delle trasmissioni (per il momento) da Tele Meloni, la voce del (post) camerata.

Autore Federico Mattei
Categoria Politica
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