Il Movimento Internazionale dei sacerdoti sposati fondato nel 2003 da don Giuseppe Serrone rilanciano una notizia sulle problematiche delle famiglie dei preti sposati di rito bizantino: "I problemi esistono ed esisteranno in tutte le famiglie dei preti sposati, ma non sono insormontabili. La vita reale si affronta insieme trovando con il dialogo soluzioni adeguate".

Di seguito la notizia:

"L'uso del denaro e del tempo personale ma anche le eventuali crisi della coppia. Sono i problemi evidenziati dai sacerdoti cattolici di rito bizantino (che possono sposarsi) nel corso della riunione dei vescovi orientali cattolici d'Europa che si è tenuta ad Atene nella seconda metà del mese di Settembre 2023. Tematiche che attualmente riguardano una piccola percentuale dei sacerdoti cattolici ma che possono avere un interesse più ampio alla vigilia del Sinodo dei vescovi che si aprirà in Vaticano la prossima settimana e che avrà tra i temi di confronto anche la questione del matrimonio per i sacerdoti.Del rapporto tra il vescovo e il clero sposato, nel corso della riunione che si è tenuta in Grecia dal 18 al 21 settembre, ha parlato il Diacono János Nyirán, della Chiesa metropolitana di Hajdudorog (Ungheria). Sposato, insegnante e padre di cinque figli, il protodiacono ungherese ha illustrato i tanti problemi e le sfide che affrontano anche le famiglie dei sacerdoti."Molto delicati sono per i chierici il rapporto con il denaro e l'uso del tempo", si riferisce nella nota del Ccee, il Consiglio delle Conferenze episcopali europee. "Quale tenore di vita può permettersi un sacerdote sposato? Quali le pretese economiche della sua famiglia? Quale l'esempio per i fedeli? E ancora, come fare buon uso del tempo? Quanto tempo deve trascorrere un sacerdote sposato con la sua famiglia? Come assicurarsi che il chierico non trascuri la sua spiritualità?", sono solo alcuni degli interrogativi che si pongono i sacerdoti cattolici orientali.Ma le questioni legate al matrimonio dei preti riguardano anche "i problemi che possono insorgere nella vita di un prete relativi a dipendenze, adulterio, divorzio, abusi soprattutto nei confronti di minori. Come aiutare la famiglia di un chierico in difficoltà? Cosa fare quando il matrimonio è in crisi? Come individuare i casi di abuso e agire tempestivamente?". Fra le soluzioni che sono state indicate ci sono: il favorire iniziative di formazione permanente, l'accompagnamento psicologico di esperti qualificati, formulare codici di condotta obbligatori per tutti. "Molto importante è anche prendersi cura delle mogli dei sacerdoti e accompagnare il percorso formativo e educativo dei figli", concordano i vescovi orientali. (ansa.it)