PAROLE SCOLPITE NELLA ROCCIA DELLA VERITA' «C’erano una volta i comunisti», scrive don Patriciello, senza nominare Vendola. «Tutelavano – dicevano – gli interessi dei poveri. Lottavano per l’ uguaglianza sociale. La liberazione dei proletari. Oggi, purtroppo, non ci sono più. C’erano una volta le femministe. Tutelavano – dicevano – gli interessi della donne. Lottavano per l’uguaglianza sociale. Laliberazione delle donne. Oggi, purtroppo, non ci sono più. C’era una volta la Chiesa. Tutelava – diceva – gli interessi dei poveri e delle donne. Lottava per l’ugualgianza sociale. La liberazione dei poveri e delle donne. Oggi è ancora là a gridare al mondo la vergona dell’utero in affitto. Dei bambini ordinati come se fossero salsicce. Dei figli strappati alla loro mamma poverissima e dati dietro pagamento ai ricchi che possono permettersi di ordinarli a pagamento. “Nessuno tocchi Caino” è stato lo slogan scandito per tanti anni contro la pena di morte. Ed è giusto. Purtroppo le stesse persone che vogliono che “nessuno tocchi Caino” fanno di tutto perché si possa fare scempio di Abele. Abele: l’innocente cui viene rapinato il diritto ad avere un papà e una mamma. Un innocente che viene strappato dalla mammella di chi lo ha messo al mondo e dato a chi ha pagato denaro contante per soddisfare un suo desiderio che ama definire “diritto”. Nostalgia tiranna. Che mi fa rimpiangere i vecchi comunisti e le femministe toste ed agguerrite di una volta. I poveri saranno sempre più poveri. E i ricchi sempre più ricchi con i figli dei poveri. Verranno giorni in cui solo ai ricchi sarà consentito di avere figli. Figli fatti dai poveri, naturalmente. Verranno i giorni in cui questi figli diventati adulti chiederanno spiegazioni a chi andò a comprarli approfittando della povertà della loro vera mamma. Quando ci sarà dato di vedere una donna ricca di un paese ricco partorire un figlio per una coppia povera di un paese povero? Chi lo avrebbe detto. La Chiesa si ritrova a difendere non più la fede ma la semplice ragione. È proprio vero. Il peccato prima di renderci peccatori ci ottunde la vista, il senno e la ragione. Dio benedica tutti. Soprattutto questi bambini trattati come se fossero merce». (Padre Maurizio Patriciello è il prete ,l'uomo che da anni ,sfidando mafie e indifferenza politica si batte contro il degrado e l'inquinamento che sta uccidendo la popolazione che abita nella cossidetta "terra dei fuochi"a Caiano dove si muore di inquinamento .
Attendere...
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inviato da Nell_star - 02/03/2016 - 18:52
Ormai a difendere i poveri e gli ultimi è rimasta solo la chiesa e preti come don Patriciello...
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inviato da utente non registrato - 02/03/2016 - 19:31
La tua è una considerazione parzialmente vera. La chiesa ha sempre avuto due facce. Ti faccio un esempio relativo a qualche anno fa... non recente, ma significativo. Anche in tempi più remoti ci sono esempi analoghi.
Allora... Pensa al dopoguerra e a don Zeno Saltini con la sua comunità di Nomadelfia. Se vuoi era un perfetto prototipo di comunismo evangelico. Ma la chiesa, a quel tempo, era anche quella di Pio XII che di evangelico aveva poco o nulla.
Quindi, il problema è che la chiesa non vuole essere SOLO quella di don Patriciello o altri simili a lui... e ce ne solo molti... il problema è che la chiesa vuole essere anche quella di certi vescovi e cardinali (e non sono pochi) che dell'aspetto sociale del vangelo non ne vogliono assolutamente sapere.
Allora... Pensa al dopoguerra e a don Zeno Saltini con la sua comunità di Nomadelfia. Se vuoi era un perfetto prototipo di comunismo evangelico. Ma la chiesa, a quel tempo, era anche quella di Pio XII che di evangelico aveva poco o nulla.
Quindi, il problema è che la chiesa non vuole essere SOLO quella di don Patriciello o altri simili a lui... e ce ne solo molti... il problema è che la chiesa vuole essere anche quella di certi vescovi e cardinali (e non sono pochi) che dell'aspetto sociale del vangelo non ne vogliono assolutamente sapere.
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inviato da utente non registrato - 02/03/2016 - 19:00
C’erano una volta i comunisti», scrive don Patriciello, «Tutelavano gli interessi dei poveri. Lottavano per l’ uguaglianza sociale. La liberazione dei proletari. ......
ed è per questo che li combattevamo. Noi volevamo dei poveri e sottomessi per arricchire i piu' abbienti che elargivano a noi parroci questue favolose......
ed è per questo che li combattevamo. Noi volevamo dei poveri e sottomessi per arricchire i piu' abbienti che elargivano a noi parroci questue favolose......
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inviato da osipensaosicrede01 - 02/03/2016 - 19:02
Il Canada.......è una paese COMUNISTA ???
Notiziona !!!!
^_^
Notiziona !!!!
^_^
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inviato da alice77 - 02/03/2016 - 19:02
Adesso arriva il solito sfi.gato che continua a dirci che ci sentiamo per mail......... ;-)
Adesso arriva il solito sfi.gato che continua a dirci che ci sentiamo per mail......... ;-)
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inviato da utente non registrato - 02/03/2016 - 19:05
SCHERZIAMO ?
SOLO COINCIDENZE ...anzi TELEPATIA.
SOLO COINCIDENZE ...anzi TELEPATIA.

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inviato da Nell_star - 02/03/2016 - 19:24
lasciali pensare quello che vogliono Alice..tanto sappiamo che capacità hanno nel farlo.
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inviato da osipensaosicrede01 - 02/03/2016 - 19:03
La madre biologica di Tobia era alla fame ed è stata costretta a prestarsi.....per mangiare ???
SCOOP giornalistico !!!
uahuahuahuahuah
SCOOP giornalistico !!!
uahuahuahuahuah
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inviato da utente non registrato - 02/03/2016 - 19:04
""Esistono pedofili diventati preti" le parole del don di Caivano
Maurizio Patriciello, don di Caivano, ha rilasciato un'intervista a "Bel tempo si sperà", programma andato in onda su Tv2000
erano a caccia di carne fresca e sapevano dove trovarla facilmente.
Maurizio Patriciello, don di Caivano, ha rilasciato un'intervista a "Bel tempo si sperà", programma andato in onda su Tv2000
erano a caccia di carne fresca e sapevano dove trovarla facilmente.
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inviato da osipensaosicrede01 - 02/03/2016 - 19:05
Don Patriciello non è stato ancora ricoverato ?
Allora è vero che le vie del "signore"......sono infinite !!!
hihihihihihihihi
Allora è vero che le vie del "signore"......sono infinite !!!
hihihihihihihihi
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Ultimo Commento
inviato da utente non registrato - 03/03/2016 - 00:30
Prima di parlare di Don Patriciello sciacquati la bocca, possibilmente con l'acido muriatico.