Un tragico incidente ferroviario ha sconvolto l'India nel tardo pomeriggio di venerdì 2 giugno, causando la morte di quasi 300 persone e il ferimento di centinaia di altre, oltre 600.

Il bilancio delle vittime è salito a 261, ha dichiarato K. S. Anand, capo ufficio delle relazioni pubbliche della South Eastern Railway. L'agenzia di stampa AFP aveva in precedenza citato un funzionario che parlava di 288 morti.

Secondo le prime ricostruzioni, due treni passeggeri che viaggiavano in direzione opposta si sono scontrati vicino alla stazione di Bahanaga, nel distretto di Balasore, nello stato orientale di Orissa. Nello scontro è rimasto coinvolto anche un terzo treno merci che era parcheggiato nella zona. Le cause dell'incidente sono ancora in fase di accertamento da parte delle autorità ferroviarie e della polizia.

La collisione è avvenuta intorno alle 19:00 ora locale, quando l'Howrah Superfast Express proveniente da Bengalurue diretto a Howrah in West Bengal si è scontrato con il Coromandel Express da Kolkata a Chennai.

Si tratta del peggior disastro ferroviario avvenuto nel Paese negli ultimi 20 anni. Le immagini mostrano le carrozze accartocciate e ammassate l'una sull'altra, le lamiere contorte e i corpi senza vita dei passeggeri. Le operazioni di soccorso sono proseguite per tutta la notte, con l'intervento di oltre 200 ambulanze, vigili del fuoco, medici e volontari. Circa 900 feriti sono stati trasportati negli ospedali più vicini, dove si sono registrate scene di caos e disperazione. Molti abitanti della zona si sono offerti di donare il sangue per aiutare i sopravvissuti.

L'incidente ha scosso l'opinione pubblica e ha sollevato nuove domande sulla sicurezza della rete ferroviaria indiana, che trasporta ogni giorno 13 milioni di persone su treni spesso vecchi e mal tenuti.

Il primo ministro Narendra Modi ha espresso il suo cordoglio per le vittime e ha promesso "tutta l'assistenza possibile" ai feriti e ai familiari delle vittime. Il governo ha anche annunciato un'indagine approfondita sulle cause dell'incidente e un risarcimento economico per le vittime. Le famiglie dei defunti riceveranno 1 milione di rupie (12.000 dollari), mentre quelli gravemente feriti riceveranno 200.000 rupie e 50.000 rupie le persone con ferite lievi, ha detto il ministro delle Ferrovie Ashwini Vaishnaw. 

L'incidente ferroviario più mortale dell'India è avvenuto nel 1981 quando un treno è precipitato da un ponte in un fiume nello Stato del Bihar, causando la morte di circa 800 persone.