Serie A: Goleada Viola, vince l'Atalanta
Doppio avvio lampo e l'Atalanta passa a Venezia: un gol per tempo per i bergamaschi
L'Atalanta vince 2 a 0 allo Stadio Penzo di Venezia: decidono due gol lampo, uno per tempo, di Pasalic e Retegui. I bergamaschi legittimano la vittoria con la traversa di Lookman nel primo tempo e con diverse altre occasioni, i lagunari pagano come al solito le proprie colpe a livello difensivo.
Il Venezia parte bene: al 3' Oristanio affonda il dribbling a destra su Zappacosta e serve Pohjanpalo, destro di prima intenzione sul primo palo, palla fuori. L'Atalanta riordina le idee e comincia a macinare gioco e collezionare corner, dove il Venezia paga ancora una volta dazio in questa stagione: sponda di Retegui, Pasalic fa 1-0 di sinistro.
Altro avvio lampo dell'Atalanta nella ripresa: dopo il gol del vantaggio ad inizio primo tempo, pronti-via è Mateo Retegui a colpire subito al via della ripresa. Pasticcio di Candela, che di fatto serve di petto Retegui, che poi lo brucia e supera Stankovic in uscita con un delizioso pallonetto.
Disastro Lecce, i salentini crollano 0-6 con la Fiorentina: finisce tra i fischi al Via del Mare
Tracollo Lecce nei primi 45 minuti. Prima della partita c'è il saluto del Via del Mare a Joan Gonzalez, fuori gioco dalla scorsa estate per via di una patologia cardiaca. In apertura il primo squillo, firmato da Krstovic, ma la prima vera notizia del match arriva dopo 5 minuti e vede Gudmundsson costretto a lasciare il campo per via di un problema alla coscia sinistra, sostituito da Beltran.
Al ventesimo l'episodio che sblocca il punteggio sul tabellino: azione verticale della Fiorentina, conclusa con un bel destro da fuori area di Cataldi, che beffa Falcone e fa 0-1. Il Lecce prova a reagire, ma i problemi per i viola arrivano ancora lato infortuni, come quello di cui rimane vittima Kean a cavallo della mezz'ora: rimane dentro, ma con un ampio bendaggio alla caviglia. Poco dopo, però, i timori lasciano spazio ad altra gioia, quella per il primo gol in maglia viola di Colpani, che vale il doppio vantaggio al Via del Mare.
Di male in peggio per i padroni di casa, che in un giro d'orologio a fine primo tempo prima rimangono in dieci uomini per l'espulsione di Gallo (rosso diretto per fallo su Dodo che si stava involando in area) e poi incassano la rete dello 0-3. Sontuosa battuta di Cataldi da calcio di punizione, per la doppietta personale.
Nella ripresa il Lecce prova a reagire ma ogni volta che scopre il fianco sono guai. Al minuto 53 ecco dunque il poker viola: Colpani raggiunge Cataldi nel tabellino del match, firmando la sua personale doppietta con un duplice tentativo. Se Falcone ferma il primo col destro, nulla può sulla ribattuta al volo col mancino, che si insacca sotto l'incrocio. Calano le tenebre sui giallorossi, che a stretto giro di posta subiscono ancora.
Beltran trova il primo gol stagionale con un comodo tap-in che vale lo 0-5, Parisi la prima gioia in assoluto da quando è un giocatore della Fiorentina. Aiutato da un tocco di Gaspar, fa 0-6. È il colpo di grazia, il Lecce non ha altro da dire, la Fiorentina si ferma. Al triplice fischio pioggia di fischi dai tifosi di casa.