ISS: nessuno dei test sierologici è autorizzato per valutare l’immunità, la protezione o la condotta vaccinale
Purtroppo si continua ad avere notizia di alcuni che prima di fare una dose di vaccino o per valutare l'immunità o una pregressa infezione", vorrebbero rilevare la presenza o meno di anticorpi.
Da sempre sto sostenendo che tale richiesta non ha alcuna utilità pratica in relazione alla vaccinazione. Credo sia una sorta di scudo per temporeggiare e allontanare in alcuni la vaccinazione.
Le richieste per sottoporsi a indagine sierologica effettuate presso i laboratori sono compilate dai medici su ricetta bianca... spesso esclusivamente per soddisfare, e spesso è sbagliato, il desiderio di alcuni pazienti con proprie convinzioni (no-vax).
L'ISS sollecitato dal governo così si è espresso:
“Sebbene il rilevamento di anticorpi in un test sierologico possa fornire prove di un’infezione o vaccinazione pregressa e quindi di una possibile protezione, non esiste ad oggi un livello di anticorpi misurato secondo standard internazionali che assicuri una protezione nei confronti dell’infezione da Sars-Cov 2 nelle sue varianti e quanto essa duri.Di conseguenza, al momento attuale non è definibile un livello di anticorpi neutralizzanti che sia in grado di indicare se una persona debba o meno essere vaccinata/possa avere o meno accesso alla certificazione verde Covid 19”.
Ecco perché non è possibile l’estensione del green pass per i soggetti in possesso di certificazione medica attestante l’effettuazione di un test sierologico che accertasse la presenza di anticorpi neutralizzanti anti Covid.
L’ISS precisa inoltre che “nessuno dei test sierologici attualmente disponibili è stato specificatamente autorizzato per valutare l’immunità o la protezione di coloro che hanno avuto l’infezione o sono state vaccinate.Per tale motivo non trovano indicazione ai fini diagnostici o ai fini del processo decisionale vaccinale, ma rappresentano uno strumento utile ai fini di ricerca e nella valutazione epidemiologica della circolazione virale”.
Qui è possibile scaricare il documento completo dell'ISS:
drive.google.com/file/d/1sjmi5FSG2AzBy1R8O3rhwlXS78u1qCAp/view?usp=sharing