Urban Nature, la festa della natura in città, tornerà con la sua ottava edizione sabato 28 e domenica 29 settembre e per l'occasione il WWF Italia lancia un importante invito alle associazioni e realtà civiche che sul territorio italiano vorranno dedicare un evento all'importanza del verde urbano per i cittadini.
Quest'anno, infatti, Urban Nature vuole diventare sempre più un festival urbano diffuso, con il desiderio di organizzare su tutto il territorio nazionale e soprattutto nei capoluoghi di regione e di provincia, tante iniziative volte a rendere evidente a chi vive nelle città italiane il valore della natura e la necessità di innovare il modo di pensare e pianificare gli spazi urbani, riconoscendo la centralità degli ecosistemi e delle reti ecologiche e l'importanza di promuovere azioni virtuose da parte di amministrazioni, cittadini, imprese, università e scuole per proteggere e incrementare la biodiversità nei sistemi urbani, anche a beneficio della salute e sicurezza delle comunità.
L'obiettivo dell'evento è quello di sensibilizzare e far conoscere al grande pubblico la natura che vive nelle città e la sua straordinaria importanza per il nostro benessere ambientale, sociale e culturale e di prendersene cura e tutelarla.
Come esempio concreto del legame virtuoso tra natura e salute umana, in questi mesi il WWF ha realizzato le prime tre “Oasi in Ospedale” in altrettante strutture pediatriche italiane a Palermo, Bari e Padova.
Ogni associazione o realtà civica già impegnata nella gestione di aree verdi, parchi urbani, orti sociali e giardini condivisi, nello sviluppo di soluzioni urbane sostenibili, di attività fisiche e sociali all'aria aperta, formative e di citizen science, o comunque vicina agli obiettivi dell'evento, può dunque aderire a Urban Nature e proporre un evento locale per vivere e far conoscere la natura nella propria città, compilando il form alla url:
https://www.wwf.it/cosa-puoi-fare-tu/partecipa/organizza-un-evento/
Gli eventi approvati saranno visibili e promossi sul sito wwf.it
Fonte: comunicato stampa WWF
Crediti immagine: WWF