A ventiquattrore dagli attentati di Bruxelles è possibile fare un resoconto di quanto è successo. Il numero delle vittime all'aeroporto di Zaventem e alla stazione di Maalbek della metropolitana è, al momento, di 31 morti e 250 feriti.
Gli italiani feriti, in modo lieve, sono tre. Purtroppo, però, è ormai certo che tra i deceduti c'è anche una donna italiana, che abitualmente faceva uso della metropolitana, le cui generalità saranno rese note dopo il riconoscimento da parte dei familiari.
Per quanto riguarda i terroristi, sono stati identificati due dei tre di cui ieri erano state diffuse le immagini mentre spingevano dei carrelli all'aeroporto. Ibrahim El Bakraoui, 27 , era uno dei due attentatori suicidi vestiti di scuro che indossavano un guanto alla mano sinistra, probabilmente per nascondere il detonatore. Suo fratello, Khalid, invece si è fatto esplodere nella metro.
L'altro attentatore di Zaventem, vestito in abito chiaro con un cappellino in testa, è l'artificiere della strage, ritenuto responsabile anche degli attacchi di Parigi a novembre dello scorso anno. Il suo nome è Najim Laachraoui ed in mattinata si è creduto fosse lui la persona arrestata nel quartiere di Anderlecht. Purtroppo, è ancora a piede libero.
Tutti e tre i terroristi erano conosciuti dalle forze dell'ordine. I due fratelli Khalid erano già stati condannati e Laachraoui era già ricercato.
All'identità dei tre terroristi si è giunti grazie alla testimonianza del tassista che ieri li aveva portati all'aeroporto dalla loro residenza che si trovava a Schaerbeek. La perquisizione nella base dei terroristi ha portato alla scoperta di una bomba contenente chiodi, materiali chimici ed una bandiera dello Stato Islamico.
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inviato da protheus - 23/03/2016 - 14:13
Che motivo c'è di diffondere, attraverso i media di regime, un video riciclato da un attentato in Russia occorso nel 2011? Siamo di fronte ad un'altra sceneggiata come negli pseudo-attentati di Parigi? Le agenzia di stampa, infatti, hanno subito diffuso le sequenze video di quelle che sono state spacciate come le immagini delle telecamere di sicurezza dello scalo aeroportuale di Bruxelles. Peccato, appunto, che il video sia un falso, poiché mostra le esplosioni occorse nel 2011 nell'aeroporto di Mosca. Attentato che fu rivendicato dai Ceceni (http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/9372022.stm).
Nelle immagini potrete verificare come, anche in questo caso, i mass media hanno ancora usato l'arte dell'inganno per creare terrore e disorientamento, appoggiando i piani delle élìtes mondialiste.
Nelle immagini potrete verificare come, anche in questo caso, i mass media hanno ancora usato l'arte dell'inganno per creare terrore e disorientamento, appoggiando i piani delle élìtes mondialiste.
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inviato da utente non registrato - 23/03/2016 - 14:22
Anche una italiana tra le probabili vittima nella metro.
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Ultimo Commento
inviato da giggino - 23/03/2016 - 15:18
Contrordine. L'arrestato non è Najim Laachraoui. Quindi l'artificiere è ancora in circolazione. Ibrahim El Bakraoui era all'aeroporto, mentre Khalid si è fatto esplodere nella metro.
L'altro terrorista che si è fatto esplodere all'aeroporto non è stato ancora identificato.
L'altro terrorista che si è fatto esplodere all'aeroporto non è stato ancora identificato.