"Ci sono due soluzioni", scriveva ieri Di Maio. "O si va subito a votare ... oppure facciamo partire questo GOVERNO DEL CAMBIAMENTO, e facciamolo partire non arretrando ma aggiungendo un’altra persona alla squadra.

Oltre al professor Savona aggiungiamo un’altra persona che va a ricoprire per stessa caratura ed elevatura [sic!, ndr.] il ruolo del ministro dell’economia. Questa è una proposta che mi sento di fare che viene da tanti cittadini, anche perché su questo siamo sempre stati coerenti.

Il tema non era Savona in se [sic!, ndr], ma una persona con quelle caratteristiche, con quelle capacità che potesse andare in Europa a contrattare il programma di bilancio dei prossimi sette anni, il fiscal compact, alcuni trattati, e farlo in maniera efficace. Lo possiamo fare ancora? Non dipende da noi… Il Movimento 5 Stelle ci sta, dipende dall’altra forza politica che fa parte di questo contratto di Governo."

L'altra forza politica, la Lega, giovedì mattina si è lasciata convincere a riprendere il dialogo per proporre una nuova squadra di ministri che, stavolta, sia "digeribile" per Mattarella.

Nel tardo pomeriggio, così scriveva Salvini su Facebook: «Impegno, coerenza, ascolto, lavoro, pazienza, buon senso, testa e cuore per il bene degli italiani.

Forse finalmente ci siamo, dopo tanti ostacoli, attacchi, minacce e bugie.»


E sul sito del Quirinale, poco dopo, compariva la seguente nota: "Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il proprio ringraziamento al dottor Carlo Cottarelli per la serietà, il senso delle istituzioni e la costante attenzione all'interesse nazionale che hanno caratterizzato l'impegno svolto nell'espletamento dell'incarico affidatogli.

Il Presidente Mattarella ha convocato per le ore 21.00 di questa sera, al Palazzo del Quirinale, il Prof. Giuseppe Conte."


A questo punto, non resta che attendere l'ufficializzazione del nuovo governo, supponendo che, stavolta, il Quirinale abbia concordato e dato il proprio assenso ai nomi di ministri e che il nuovo passaggio di Giuseppe Conte al Quirinale sia solo formale. Se si dovesse arrivare a ripetere quanto visto nei giorni scorsi sarebbe ben oltre il paradossale.

Quali sono i nomi nuovi anticipati sui media? All'economia andrà il professor Giovanni Tria, ordinario di Economia Politica all'Università di Tor Vergata a Roma, Enzo Moavero Milanesi agli esteri e Paolo Savona, ancora lui, agli Affari Europei.

I nomi trovano conferma circa tre quarti d'ora dopo dall'ingresso di Conte al Quirinale per bocca dello stesso premier, dopo che, qualche minuto prima, il consigliere Zampetti aveva anticipato ai cronisti in attesa che il governo, stavolta, sarebbe stato varato.


Questo l'elenco dei ministri annunciato dal Presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte:

Dep. Luigi Di Maio, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dello Sviluppo Economico, del Lavoro e delle Politiche Sociali
Sen. Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell’Interno

Ministeri senza portafoglio
Dep. Riccardo Fraccaro, incarico per i Rapporti col Parlamento e la Democrazia Diretta
Sen. Avv. Giulia Bongiorno, incarico per la Pubblica Amministrazione
Sen. Avv. Erika Stefani, incarico per gli Affari regionali e le Autonomie
Sen. Barbara Lezzi, incarico per il Sud
Dep. Lorenzo Fontana, incarico per la Famiglia e le Disabilità
Prof. Paolo Savona, incarico per gli Affari Europei

Ministri con Portafoglio
Prof. Enzo Moavero Milanesi, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Dep. Avv. Alfonso Bonafede, Ministro della Giustizia
Dott.ssa Elisabetta Trenta, Ministro della Difesa
Prof. Giovanni Tria, Ministro dell’Economia e delle Finanze
Sen. Gian Marco Centinaio, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
Gen. Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Sen. Danilo Toninelli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
Dott. Marco Bussetti, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dott. Alberto Bonisoli, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Dep. Giulia Grillo, Ministro della Salute

Dep. Giancarlo Giorgetti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con funzione di Segretario del Consiglio dei ministri.


Il giuramento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei componenti il nuovo Governo avrà luogo al Palazzo del Quirinale il 1° giugno, alle ore 16.