Francia e Spagna i due Paesi in Europa dove il contagio è tornato quasi ai livelli di 4 mesi fa
Per il secondo giorno consecutivo la Francia registra più di 4.500 contagi da coronavirus nelle ultime 24 ore. Il numero dei ricoverati continua a diminuire.
Per la precisione sono 4.586 i nuovi positivi al Sars-CoV-2 registrati dalle autorità francesi, comunque in leggero calo rispetto ai 4.771 del giorno precedente.
In ogni caso, queste cifre solo le più alte registrate in Francia da metà aprile e portano il numero totale di casi a 234.400 dall'inizio della pandemia.
Per quanto riguarda il dato dei decessi, nelle ultime 24 ore sono stati 23, con il totale che raggiunge così i 30.503.
Oggi, oltralpe, sono stati registrati 41 nuovi focolai di Covid-19, dato che aggiunto ai precedenti porta a 283 i focolai attivi.
I dati rilasciati oggi dalla Spagna non sono meno preoccupanti con 8.148 nuovi contagi di cui 3.650 relativi a tamponi effettuati giovedì, mentre gli altri circa 5mila sono il risultato di test effettuati nei giorni precedenti, ma finora non conteggiati. Il totale di persone contagiate arriva così a 386.054.
Venerdì il premier Pedro Sánchez è tornato alla Moncloa, dopo aver terminato le sue due settimane di vacanza trascorse alle Canarie, e oltre alle misure da prendere per circoscrivere l'allargarsi del contagio, dovrà affrontare anche il tema spinoso del ritorno a scuola in sicurezza, praticamente un rebus per qualsiasi Paese in tempo di pandemia.
Nel frattempo una sentenza ha annullato nella regione di Madrid l'obbligo di rispettare una distanza interpersonale di 2 metri quando si fuma per strada.