La Spagna, dopo due settimane e mezzo, offre un porto alla Open Arms. Dopo 17 giorni in mare, dalla Ong fanno sapere che non sono in condizione di viaggiare per circa una settimana per arrivare in Spagna.

Questo il commento di Oscar Camps, fondatore di Open Arms, che motiva l'impossibilità di arrivare in Spagna:


Il "pazzo" che ricopre l'incarico di ministro dell'Interno del Governo italiano, subito scrive (o fa scrivere) sui social che "la Ong spagnola rifiuta il porto offerto dalla Spagna! Incredibile e inaccettabile, organizzano crociere turistiche e decidono loro dove sbarcare??? Io non mollo, l’Italia non è più il campo profughi d’Europa".

 

Ormai, dopo aver sequestrato un centinaio di persone ed aver disatteso l'ordine di un tribunale, Matteo Salvini non è più nelle condizioni mentali, semmai lo sia stato in precedenza, di ricoprire un incarico pubblico, tanto meno quello di ministro dell'Interno.

Naturalmente, lo stesso personaggio si dimentica di ricordare di non aver dato seguito alla richiesta di accoglienza per i migranti a bordo della Open Arms da parte delle chiese evangeliche inviata lo scorso 6 agosto e poi di nuovo ripresentata alcuni giorni dopo.

È oramai evidente che lo stato di diritto in Italia non esista più e che questo sia stato sostituito dalla propaganda di un disperato alla ricerca di consenso per soddisfare i propri interessi personali.

A questo punto l'intervento del capo dello Stato è ineludibile.